Le prime fonti certe attestano la comparsa della Sindone in Francia intorno al 1350.
Ma che percorso ha fatto nei secoli passati?
Il Professore dell'Università di Manchester, Mark Guscin è uno storico e un latinista esperto
di fonti Medioevali. "Il mio lavoro sulla Sindone è principalmente a carattere storico"dice.
" Vado in giro a studiare manoscritti,mi interesso delle varie ipotesi storiche e cerco di
raccogliere documenti. Ho lavorato negli archivi di tutta Europa. Si riescono a trovare cose
molto interessanti. Gli scettici spesso sostengono che non esistono fonti che citano la
Sindone prima del 1350,ma questo non è vero. Esistono tantissimi riferimenti al sudario di
Gesù di Nazareth che risalgono al II,al III,al VII secolo. Sono così numerosi da poter
affermare che quel lenzuolo funebre è stato certamente conservato". Da tempo si ipotizza
che la Sindone sia da identificarsi con il mandilion,misterioso telo raffigurante il corpo di
Cristo un tempo venerato in Medio Oriente. Dopo essere stato trafugato dai crociati,sarebbe
poi passato nelle mani dei Templari di cui sarebbe diventato l'idolo più segreto. Non tutti
gli studiosi,tuttavia,sono d'accordo con questa ipotesi. Il dibattito su questo punto è ancora
aperto.
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