Dio comandò a Mosè di presentarsi dal Faraone e di parlargli nel Suo nome dicendo:” Manda via il mio popolo”. Ma il Faraone rifiutò non volendo perdere un popolo di schiavi. Per di più,non conosceva il vero Dio. Il Faraone adorava le divinità d'Egitto e addirittura si considerava egli stesso come un dio. La questione che si impose all'attenzione generale fu dunque: “Chi è il vero Dio?”. Mediante 10 piaghe Dio eseguì il giudizio “su tutti gli dei d'Egitto”,rendendo così possibile la liberazione (dopo lunghi 400 anni di schiavitù) di Israele e dando tangibile prova di essere il vero Dio vivente. Come gruppo,gli israeliti partirono da Rameses in Egitto il 15 nisan del 1513 a E.V (cioè tra Marzo e Aprile). Mentre la schiera si dirigeva verso est,altri si unirono a loro da Gosen. Dopo che ebbero raggiunto Etham,Dio (rappresentato da un suo potente angelo,che fu Michele), ordinò loro di “tornare indietro e accamparsi davanti a Piairot,presso il mare”. Agli occhi degli eserciti egiziani erano ormai perduti. Sembravano intrappolati tra il Mar Rosso e le montagne. Con i carri da guerra egiziani alle spalle,non pareva vi fosse alcuna via di scampo! Fu in quelle circostanze che Dio liberò Israele e distrusse il Faraone e tutto il suo esercito. Dio dimostrò così la sua grande Potenza e fece sì che delle sue straordinarie gesta,a favore di Israele,si parlasse ancora oggi.
Dio comandò a Mosè di presentarsi dal Faraone e di parlargli nel Suo nome dicendo:” Manda via il mio popolo”. Ma il Faraone rifiutò non volendo perdere un popolo di schiavi. Per di più,non conosceva il vero Dio. Il Faraone adorava le divinità d'Egitto e addirittura si considerava egli stesso come un dio. La questione che si impose all'attenzione generale fu dunque: “Chi è il vero Dio?”. Mediante 10 piaghe Dio eseguì il giudizio “su tutti gli dei d'Egitto”,rendendo così possibile la liberazione (dopo lunghi 400 anni di schiavitù) di Israele e dando tangibile prova di essere il vero Dio vivente. Come gruppo,gli israeliti partirono da Rameses in Egitto il 15 nisan del 1513 a E.V (cioè tra Marzo e Aprile). Mentre la schiera si dirigeva verso est,altri si unirono a loro da Gosen. Dopo che ebbero raggiunto Etham,Dio (rappresentato da un suo potente angelo,che fu Michele), ordinò loro di “tornare indietro e accamparsi davanti a Piairot,presso il mare”. Agli occhi degli eserciti egiziani erano ormai perduti. Sembravano intrappolati tra il Mar Rosso e le montagne. Con i carri da guerra egiziani alle spalle,non pareva vi fosse alcuna via di scampo! Fu in quelle circostanze che Dio liberò Israele e distrusse il Faraone e tutto il suo esercito. Dio dimostrò così la sua grande Potenza e fece sì che delle sue straordinarie gesta,a favore di Israele,si parlasse ancora oggi.
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