Sì,ma
solo di notte. Lo ha rivelato
una simulazione al computer delle possibili precipitazioni sul suolo
marziano realizzata da Aymeric Spiga,esperto di dinamiche delle
atmosfere planetarie della Sorbona di Parigi. Lo studio ha analizzato
il comportamento delle nubi di particelle d'acqua che si condensano
nella tenue atmosfera del Pianeta Rosso quando l'umidità relativa
raggiunge il punto di saturazione. Si è scoperto che nella gelida
notte marziana il raffreddamento delle particelle può creare
condizioni instabili all'interno della nube,innescando lo sviluppo di
pennacchi di neve e di tempeste di vento. Queste turbolenze notturne
hanno l'effetto non solo di depositare la neve sul suolo ma anche di
rimescolare l'intera atmosfera marziana.
300 g di farina 00 (più 100 g di Frumina Paneangeli),3-4 mele,250 g di zucchero semolato,3 uova,70 g di burro,200 ml di latte,1 bustina di lievito vanigliato Paneangeli,1 bustina di vanillina,1 limone,zucchero al velo per spolverare. . Sbucciate le mele e togliete il torsolo. Tagliatele a metà e mettetele a macerare in zucchero e succo di limone in un recipiente. . Montate i tuorli belli gialli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Lasciate da parte gli albumi. Aggiungete le farine mescolate,il burro fuso tiepido e il latte. Mescolate e amalgamate il tutto molto bene dal basso verso l'alto. Riducete 2/3 delle fettine di mele in pezzetti più piccoli e amalgamateli al composto. Aggiungete la vanillina,il lievito (mi raccomando, agitatelo bene prima dell'uso per svegliare gli agenti lievitanti ) e amalgamatelo bene all'impasto. Montate a neve bianchissima e ferma gli albumi (dopo averci aggiunto un pizzico di sale,e con lo sbattitore elettr
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