Sì,ma
solo di notte. Lo ha rivelato
una simulazione al computer delle possibili precipitazioni sul suolo
marziano realizzata da Aymeric Spiga,esperto di dinamiche delle
atmosfere planetarie della Sorbona di Parigi. Lo studio ha analizzato
il comportamento delle nubi di particelle d'acqua che si condensano
nella tenue atmosfera del Pianeta Rosso quando l'umidità relativa
raggiunge il punto di saturazione. Si è scoperto che nella gelida
notte marziana il raffreddamento delle particelle può creare
condizioni instabili all'interno della nube,innescando lo sviluppo di
pennacchi di neve e di tempeste di vento. Queste turbolenze notturne
hanno l'effetto non solo di depositare la neve sul suolo ma anche di
rimescolare l'intera atmosfera marziana.
Terremoto a Firenze ,il sismologo Meletti :”Le scosse potrebbero durare ancora per settimane”. Non si ferma lo sciame sismico che,negli ultimi giorni,sta interessando la provincia di Firenze. Già da ieri sera, 12/5/2022,Giovedì, alle ore 23:12 PM, una scossa di magnitudo 3.7 ha fatto tremare la terra ad una profondità di 8 km con epicentro nelle zone collinari di Greve in Chianti e Impruneta . Stamattina, Venerdì,13/5/2022, alle ore 5:51 AM ci sono stati ancora momenti di paura nella zona di Greve in Chianti per un nuovo episodio sismico di magnitudo 3.3. Segnalazioni si scosse avvertite anche a San Casciano Val di Pesa . Il terremoto avvertito a una profondità di 9 km, è stato localizzato dalla Sala Sismica dell' INGV ( Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ) di Roma. La scossa è stata percepita distintamente dalla popolazione anche fuori dalla provincia fiorentina,nel pistoiese e nel Mugello. La sequenza di scosse ha riacceso i riflettori sul risch...
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