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Gesù Cristo



E' il nome che gli è stato dato dal Padre al momento della sua venuta e unzione sulla Terra. E' l'unigenito Figlio di Dio. Il nome Gesù corrisponde al nome ebraico Yeshùa che significa “il Creatore è salvezza”. Cristo deriva dal greco Christòs che significa “Unto”. In Matteo 16:13-16 leggiamo: Arrivato dalle parti di Cesarèa di Filippo Gesù chiese ai suoi discepoli:”Secondo la gente chi è il Figlio dell'Uomo?”. Gli risposero:”Alcuni dicono Giovanni Battista,altri Elia,altri ancora Geremia e uno dei profeti”. Lui domandò loro:”Secondo voi,invece,io chi sono?”. Simon Pietro rispose:” Tu sei il Cristo,il Figlio dell'Iddio Vivente”. Allora Gesù gli disse:”Felice te,Simone figlio di Giona,perché non te l'hanno rivelato la carne e il sangue,ma il Padre mio che è nei cieli”. (Sangue era riferito a un essere umano,perciò una persona). Ma la vita di Gesù non ebbe inizio qui sulla Terra. Egli stesso parlò della sua esistenza preumana. In Giovanni 3:13 leggiamo chiaramente: Inoltre nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo,il Figlio dell'Uomo”. E in Giovanni 6:38 Gesù disse: “Io sono il pane della vita. Chi viene da me non avrà affatto fame,e chi esercita fede in me non avrà mai sete. Ma,come vi ho detto,voi mi avete visto eppure non credete. Tutti quelli che il Padre mi dà verranno da me,e non scaccerò mai chi viene da me,perché sono sceso dal cielo per fare non la mia volontà,ma la volontà di colui che mi ha mandato”. Gesù era in principio con Dio. Poiché il Creatore è eterno e non ha avuto principio (cioè non è stato creato). Quindi il “principio” è riferito all'inizio di tutte le opere del Creatore. Questo è confermato poiché Gesù è il “primogenito di tutta la creazione” “il principio della creazione di Dio”; in Colossesi 1:15 è scritto: Lui è l'immagine dell'Iddio invisibile,il primogenito di tutta la creazione. Perciò è chiaro,prima è stato creato il Figlio. Dalle stesse parole di Gesù capiamo che il Creatore è il Padre,la Fonte,e il Datore di vita di suo Figlio,e che esso è una sua creatura. Quando disse: “Io vivo a motivo del Padre”,ciò significava che la sua vita dipendeva e proveniva dal Padre ,proprio come la vita di tutti gli uomini morituri,essa sarebbe stata il risultato della loro forte fede nel sacrificio che Gesù compì. Se ci basiamo sui calcoli fatti (in parte esatti) sull'età dell'universo,l'esistenza di Gesù,quale creatura spirituale,ebbe inizio miliardi di anni prima di tutta la creazione,durante i quali è stato con il Padre,e poté apprendere rispecchiando poi,perfettamente,le sue meravigliose Qualità. Se proseguiamo leggendo Colossesi 1:16,17 vediamo che: Infatti tramite lui sono state create tutte le altre cose nei cieli e sulla terra,visibili e invisibili,che siano troni,signorie,governi o autorità. Tutte le altre cose sono state create tramite lui e per lui. Lui è prima di ogni altra cosa,e tramite lui tutte le altre cose sono state portate all'esistenza. Perciò Gesù collaborò con il Padre durante la Creazione; ma i poteri provengono dal Creatore. Non è un Creatore. I Poteri impiegati durante la creazione provengono da Dio,attraverso il suo potentissimo Spirito Santo (cioè la sua Forza Attiva). Una descrizione molto dettagliata è riportata in Proverbi 8:22-31 dove leggiamo le parole di Gesù: Il Creatore mi produsse come principio della sua attività,la prima delle sue imprese di molto tempo fa. Fui insediata nell'antichità,all'inizio,prima che esistesse la terra. Fui data alla luce quando ancora non c'erano acque profonde,quando non c'erano sorgenti traboccanti d'acqua. Prima che fossero collocati i monti,prima dei colli,fui data alla luce,quando egli non aveva ancora fatto la terra con i suoi campi,né le prime zolle del suolo. Quando egli preparò i cieli,io ero là. Quando tracciò l'orizzonte sulla superficie delle acque,quando pose le nubi in alto e stabilì le sorgenti degli abissi,quando emanò un decreto per il mare perché le acque non andassero oltre il suo comando,quando stabilì le fondamenta della terra,allora io ero accanto a lui come un artefice. Giorno dopo giorno ero la sua più grande gioia; mi rallegravo davanti a lui in ogni momento. Mi rallegravo della terra,fatta per essere abitata,e avevo particolare affetto per gli esseri umani”. Ma in che senso è chiamato “la Parola”? Perché il Creatore si serviva di suo Figlio per trasmettere informazioni e istruzioni ad altri componenti della sua famiglia di figli spirituali,come fece lo stesso per comunicare il suo messaggio agli esseri umani sulla terra. Perciò è indicato la Parola o Portavoce di Dio. In molte occasioni,durante la sua esistenza preumana,Gesù fu il Portavoce del Creatore per persone sulla terra. Per esempio,Gesù fu l'angelo (in quel caso il suo nome è Michele,nel suo ruolo celeste,cioè l'arcangelo) che guidò gli israeliti nel deserto quando lasciarono l'Egitto. E' riportato in Esodo 23:20-23 dove si legge: Mando un angelo davanti a te per proteggerti lungo il cammino e per introdurti nel luogo che ho preparato. Prestagli attenzione e ubbidisci alla sua voce. Non ribellarti contro di lui,dal momento che non perdonerà le tue trasgressioni,perché il mio nome è in lui. Comunque,se ubbidirai scrupolosamente alla sua voce e farai tutto ciò che ti dirò,io sarò nemico dei tuoi nemici e mi opporrò a quelli che ti si appongono. Il mio angelo infatti andrà davanti a te e ti condurrà dagli amorrei,dagli ittiti,dai ferezei,dai gebusei,e io li annienterò”. Gesù era un uomo bellissimo,e molto profondamente sensibile a tutte le sofferenze che affliggono l'umanità da molti secoli (purtroppo),era umile,mite,calmo,paziente,e amorevole con tutti,gentile,modesto di cuore,di mente,elegante,trattava tutti con imparzialità,ricordate cosa abbiamo già detto? Che il Creatore è un Dio Imparziale,perciò il Figlio rispecchiava le stesse qualità del Padre;era empatico,cioè mostrava quella fortissima sensibilità che lo portava a sentire le sofferenze degli altri,infatti,quando venne sulla terra guarì moltissima gente,ciechi,sordi,lebbrosi,infermi,bambini,ed era anche compassionevole,a quei tempi i malati di lebbra venivano allontanati e tenuti fuori dai villaggi,ma Gesù li avvicinava,si avvicinava a loro e mostrando profonda compassione e amore li guariva dando completa testimonianza dei Poteri Curativi del Padre. Perciò,qual'è l'unica Medicina adatta per tutto il genere umano? In uno dei suoi più importanti argomenti trattati durante il Discorso del Monte,disse (riportato in Matteo 5:3-11): Felici quelli che sono consapevoli del loro bisogno spirituale,perché a loro appartiene il Regno dei Cieli. Felici quelli che sono afflitti,perché saranno confortati. Felici i miti,perché erediteranno la terra. Felici quelli che hanno fame e sete di giustizia,perché saranno saziati. Felici i misericordiosi,perché sarà loro mostrata misericordia. Felici i puri di cuore,perché vedranno Dio. Felici quelli che promuovono la pace,perché saranno chiamati figli di Dio. Felici quelli che vengono perseguitati a motivo della giustizia,perché a loro appartiene il Regno dei Cieli. Felici voi quando vi insulteranno,vi perseguiteranno e,mentendo diranno contro di voi ogni tipo di cose malvagie per causa mia”. Quindi fu per tutti coloro che vissero al suo tempo (ma sopratutto anche per noi oggi,che viviamo in un mondo ancora molto più malvagio ed egoista) uno splendido esempio di amore,e di come si ama.

 

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