Non si trattò di un'improvvisa inondazione o nubifragio locale. Infatti il vocabolo greco usato nella Bibbia “kataklysmòs”,è riferito a un cataclisma di porzioni mondiali. Infatti è molto importante ciò che disse Gesù in Luca 17:27 si legge:”Inoltre come avvenne ai giorni di Noè,così sarà ai giorni del Figlio dell'Uomo: mangiavano,bevevano,gli uomini si sposavano e le donne erano date in moglie fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca,e venne il diluvio e li distrusse tutti”. Le classiche inondazioni locali hanno una durata di soli pochi giorni; questa durò oltre un anno,tempo in gran parte necessario perché il livello dell'acqua si abbassasse. E' del tutto irragionevole,perciò,pensare che Noè dedicasse forse 50 o 60 anni per costruire un immenso notante con una capacità di 40.000 m3 per portare in salvo la sua famiglia e pochi animali da una semplice inondazione. Perciò,se fu interessata solo una zona relativamente piccola,perché introdurre nell'arca esemplari “di ogni creatura vivente di ogni sorta di carne” per conservarne in vita la progenie sulla superficie dell'intera terra? Infatti in Genesi 6:19 Dio disse a Noè: “Di ogni tipo di creatura vivente devi portare nell'arca 2 esemplari,un maschio e una femmina,perché siano conservati in vita con te”.Ancora in Genesi 7:3,4 Dio disse a Noè: “Anche di ogni creatura alata dei cieli devi prenderne sette esemplari,maschio e femmina,perché la loro progenie sia conservata in vita su tutta la terra. Fra soli 7 giorni infatti farò piovere sulla terra per 40 giorni e 40 notti,e cancellerò dalla faccia della terra ogni essere vivente che ho fatto”. Fu un Diluvio Universale senza precedenti. In Genesi 7:19,20 si legge: “Le acque aumentarono al punto che tutti i monti più alti sotto l'intero cielo furono coperti. Le acque si alzarono di circa 15 cubiti (6,5 m), al di sopra dei monti”. Pensate alla portata,ma sopratutto alla potenza impiegata. “La fine di ogni carne è giunta dinanzi a me”disse il Creatore Onnipotente “perciò cancellerò ogni cosa esistente che ho fatto dalla superficie del suolo”. E così fu. Tutto morì. Ma il Diluvio non venne inaspettatamente. Per costruire un'arca di quelle proporzioni furono impiegati anni,anni in cui Noè predicò avvertendo quella generazione malvagia e perversa che per loro sarebbe giunta la fine,quindi,ebbero,molto tempo per prepararsi all'imminente distruzione. Poi quando Noè aveva ormai 600 anni lui e la sua famiglia entrarono nell'arca,e Dio chiuse la porta dell'arca. Per 40 giorni e 40 notti ci fu un incessante pioggia torrenziale; le acque continuarono a prevalere sulla terra per 150 giorni. Cinque mesi dopo che aveva cominciato a piovere l'arca si posò sui monti dell'Ararat. Ma teoricamente,più o meno tutti noi ci saremo chiesti….ma da dove venne dunque il diluvio noetico? Quando Dio disse a Noè: “Ecco,sto per portare il diluvio di acque sulla terra”, si riferiva all'oceano celeste. Perciò,da dove giunse quell'oceano celeste? Genesi racconta che nel secondo “giorno” ( o era) Dio fece una distesa intorno alla terra,e questa distesa chiamata “Cielo” divideva le acque sotto di essa,cioè gli oceani,dalle acque sopra di essa. Le acque sospese sopra la distesa evidentemente rimasero lì dal secondo “giorno” creativo fino al Diluvio. Era di questo che l'apostolo Pietro citò quando disse “dai tempi antichi vi erano i cieli e una terra situata solidamente fuori dall'acqua e nel mezzo dell'acqua mediante la parola di Dio”. Quei “Cieli” e le acque sopra e sotto di essi furono i mezzi che la parola di Dio fece entrare in azione,e “mediante tali mezzi il mondo di quel tempo subì la distruzione quando fu inondato dall'acqua”. La Bibbia spiega che Dio fece la distesa con acque sopra di essa e che fu lui a portare il Diluvio. La sua Onnipotenza può far questo,e molto altro,con facilità. Si ritiene,però,che un tempo gli oceani fossero più piccoli e i continenti più grandi di quanto lo sono adesso,e che secondo gli scienziati i monti di quel tempo erano meno alti di ora. Tuttavia,il Diluvio portò grandi cambiamenti sulla terra; per esempio,la durata della vita degli uomini diminuì molto rapidamente. Qualcuno ipotizzò che prima del Diluvio le acque sopra la distesa riparassero da radiazioni nocive e che,sparite le acque,le radiazioni cosmiche geneticamente nocive per l'uomo sono aumentate. Con l'improvviso aprirsi delle “sorgenti dell'abisso” e delle “cateratte dei cieli”,innumerevoli miliardi di tonnellate d'acqua inondarono la terra. Questo provocò enormi cambiamenti nella superficie della terra. La crosta terrestre è relativamente sottile (con uno spessore,calcolato,che varia da 30 a 160km),sopra una massa più molle del diametro di migliaia di chilometri. Perciò sotto l'enorme peso dell'acqua,probabilmente,si verificarono grandi mutamenti nella crosta. Con il tempo sorsero nuove montagne,vecchi monti diventarono più alti,i mari diventarono più profondi,e si formarono nuovi lidi (cioè le parti più pianeggianti),così che ora circa il 70% della superficie terrestre è coperto di acqua. Questa trasformazione della crosta terrestre spiega molti fenomeni geologici,come i nuovi livelli raggiunti da vecchie coste. Qualcuno calcolò che la sola pressione dell'acqua equivalesse a circa “3 quintali per centimetro quadrato”,sufficiente a fossilizzare rapidamente fauna e flora.
Le prove dell'esistenza dell'Iddio vivente
L'esistenza di Dio è dimostrata dall'ordine,dalla potenza e dalla complessità della creazione,sia a livello macroscopico che microscopico,e dai rapporti che Egli ha avuto con l'umanità. A differenza di molte divinità che tutt'oggi vengono venerate in tutto il mondo,il Creatore è “L'Iddio Vivente”;Geremia
scrisse : “Il Creatore invece è Dio per davvero,è l'Iddio Vivente e il Re eterno. A causa della sua indignazione la terra tremerà,e le nazioni non resisteranno alla sua ira”. In 2 Cronache 6:16 è scritto: E ora,Creatore,Dio d'Israele,mantieni la promessa che facesti al suo servitore Davide,mio padre,quando gli dicesti:”Nella tua discendenza non mancherà mai un uomo che sieda davanti a me sul trono d'Israele,purché i tuoi figli prestino attenzione alla loro via camminando nella mia legge,proprio come tu hai camminato davanti a me”. Ovunque esistono tangibili testimonianze della sua attività e grandezza. In Salmo 19:1 leggiamo: “I cieli proclamano la gloria di Dio; il firmamento annuncia l'opera delle sue mani”. Gli uomini non hanno nessuna ragione o balorda scusa per negare l'esistenza tangibile di un Creatore,perché quello che si può conoscere di Dio,è solo perché Lui lo ha reso manifesto. In Romani 1:18-20 è scritto: “L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini che soffocano la verità con l'ingiustizia,perché quello che si può conoscere di Dio è evidente fra loro,in quanto Dio lo ha reso loro evidente. Infatti le sue invisibili qualità,la sua eterna potenza e divinità,si vedono chiaramente sin dalla creazione del mondo,perché si comprendono dalle cose che ha fatto”. La Bibbia rivela che il Creatore è vivente per l'eternità,Salmo 90:2 riporta: “Sin da prima che i monti nascessero,da prima che tu dessi alla luce la terra o generassi il mondo,da sempre e per sempre,tu sei Dio”. Proseguendo con Salmo 90:4 leggiamo: “Mille anni sono ai tuoi occhi come il giorno di ieri che è passato,come una veglia della notte”. Proseguendo troviamo in Rivelazione 10:6 : “E giurò su Colui che vive per i secoli dei secoli,che ha creato il cielo e le cose che sono in esso,la terra e le cose che sono in essa e il mare e le cose che sono in esso. L'attesa è finita”. Essendo il Re d'eternità,l'incorruttibile,invisibile,solo vero Dio.
Infinito,ma avvicinabile
Il vero Dio è infinito e al di là della piena comprensione dell'uomo. La creatura non può sperare di diventare uguale al suo Creatore né di capire tutta l'attività della Sua mente. Romani 11:33-36 rivela: “O profondità della ricchezza,della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto sono insondabili i suoi giudizi e inesplorabili le sue vie. Infatti chi ha conosciuto la mente del Creatore,o chi è stato suo consigliere? O chi gli ha dato qualcosa per primo,così da dover essere ripagato? Ogni cosa,infatti,è da lui,mediante lui e per lui. A lui vada la gloria per sempre. Amen”. Ma da tutto ciò non dobbiamo pensare che Egli non sia facile da trovare,né da avvicinare,ed Egli fornisce tutto ciò che è necessario al benessere e alla felicità del suo adoratore. In Atti 17:26,27 troviamo scritto : “Da un solo uomo ha fatto ogni nazione degli uomini perché vivano sull'intera superficie della terra,e ha fissato i tempi stabiliti e definito i confini entro cui gli uomini devono abitare,perché cerchino Dio,anche andando a tastoni,e davvero lo trovino,benché in realtà non sia lontano da ognuno di noi”. E in Salmo 145:16 è scritto : “Tu apri la mano e soddisfi il desiderio di ogni vivente”.Il nostro Dio e Creatore è sempre all'apice della sua capacità e volontà di offrire doni buoni e regali perfetti alle sue creature,come scrive Giacomo in 1:17: “Ogni dono buono e ogni regalo perfetto vengono dall'alto,perché scendono dal Padre delle luci celesti,il quale non cambia come cambiano le ombre”. Agisce sempre nel pieno rispetto delle sue giuste norme,facendo ogni cosa in base alla legge. Per questo tutti noi possiamo avere piena e completa fiducia in Lui,sapendo che si attiene sempre ai principi che stabilisce. Dio non cambia. Non è cambiato. Non è mai parziale. In Deuteronomio 10:17 è scritto : “Il Creatore vostro Dio è infatti l'Iddio degli dei,il Signore dei signori,l'Iddio grande,potente e da temere,che non tratta nessuno con parzialità né si fa corrompere con regali”. Il suo luogo di dimora è il cielo. In 1 Re 8:49 è scritto : “Ascolta la loro preghiera e la loro richiesta di favore dai cieli,la tua dimora,e rendi loro giustizia”. In Isaia 66:1 è scritto : Questo è ciò che il Creatore dice :”I cieli sono il mio trono e la terra è lo sgabello dei miei piedi. Dov'è,dunque,la casa che potreste costruirmi,e dov'è la mia dimora?”. Può tutto,essendo l'Iddio Onnipotente. Tutte le cose sono nude e apertamente esposte ai suoi occhi;la sua potenza e conoscenza si estendono ovunque,abbracciando ogni parte dell'universo. In 2 Cronache 16:9 leggiamo: “Il Creatore,infatti,percorre con lo sguardo tutta la terra per mostrare la sua forza a favore di quelli il cui cuore è completo verso di lui”. E in Salmo 139:7-12 è scritto: “Dove posso andare per sfuggire al tuo spirito? E dove posso nascondermi per sottrarmi al tuo sguardo? Se salissi in cielo tu saresti là,e se scendessi nella Tomba,là pure ti troverei. Se volassi via con le ali dell'aurora per risiedere presso il mare più remoto,anche là la tua mano mi guiderebbe,la tua destra mi afferrerebbe. Se dicessi:”Di sicuro le tenebre mi avvolgeranno!”,la notte intorno a me diverrebbe luce. Nemmeno le tenebre sarebbero troppo oscure per te,ma la notte splenderebbe come il giorno; per te le tenebre sono come luce”. Il vero Dio è spirito,non carne. Giovanni 4:24 scrive : “Dio è uno spirito,e quelli che l'adorano devono adorarlo con spirito e verità”. Vede tutto,e ascolta tutto. In Salmo 34:15 è scritto : “Gli occhi del Creatore sono sui giusti e i suoi orecchi ascoltano le loro grida d'aiuto”. E' un Dio di amore,sapienza,giustizia e potenza. Di ordine e di pace. E' completamente santo ( cioè non fa parte di questo mondo) e puro ( incontaminato). E' misericordioso. Egli è la Maestà. Quindi,non pensiamo,mai,che Dio non ci ami,o sia insensibile o indifferente (come pensano alcuni) ai problemi,e a tutte le difficoltà che abbiamo,non è vero,anzi,vediamo come un fedele Compagno e Amico sia nel bel tempo,che nel brutto. Siete d'accordo? Come posso sostenerlo.? Io e la mia famiglia lo abbiamo provato personalmente. Recentemente,credevo ( e mi sbagliavo) di aver trovato degli amici,amiche,sembrava fossero sinceri,poi,quando sono sopraggiunte difficoltà,e ho trascorso un periodo non buono….sono spariti,come dissolti,grazie all'aiuto della mia famiglia,e molto di mio Padre Celeste,ne sono,piano piano,uscita. Fatelo anche voi,non vi deluderà.
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