Perché secondo la Legge cose del tutto normali come mestruazioni,rapporti sessuali tra persone sposate e il parto rendevano “impuri”? Per prima tutto ciò elevava i più intimi rapporti coniugali a un livello di santità (e abbiamo già visto a Chi appartiene la Santità,non al Papa,ma bensì al Creatore),perciò insegnava ai rispettivi coniugi ad avere un'equilibrata padronanza di sé,alto riguardo per gli organi della riproduzione,rispetto per la santità della vita e del sangue. In principio il Creatore aveva creato gli impulsi sessuali e le facoltà procreative nel primo uomo e nella prima donna ordinando loro di unirsi e generare figlio,perciò,non era per loro,un peccato avere rapporti sessuali. Ma quando disubbidirono al loro Creatore si verificarono drastici cambiamenti. La loro coscienza si sporcò,si accorsero di essere nudi e si coprirono alla vista di Dio. Da allora in poi tutti gli uomini non sono stati in grado di adempiere in modo perfetto (come voleva il Creatore) al mandato di procreare,ma anzi,la macchia ereditaria del peccato e la pena della morte sono state trasmesse dai genitori ai figli. Perciò,le norme della Legge riguardanti gli organi della riproduzione insegnavano a tutti gli uomini e a tutte le donne a padroneggiarsi,a contenere le passioni,e a rispettare il sistema di procreazione stabilito dal Creatore. I regolamenti della Legge ricordavano vigorosamente a tutte le creature la loro condizione peccaminosa; per ricordare l'innata peccaminosità umana era appropriato sia per l'uomo che per la donna con perdite genitali dovute alle normali funzioni organiche,rispettare un periodo di impurità. Se soffrivano di perdite anormali e prolungate,era richiesto un periodo più lungo. Come avveniva quando una donna partoriva,oltre al bagno necessario,doveva essere presentata un'offerta per il peccato. Sotto la Legge mosaica c'erano diversi gradi di impurità; come quello riguardante il toccare un corpo morto,se il corpo deceduto apparteneva a una bestia,l'individuo veniva considerato impuro per 1 giorno,ma se il corpo deceduto apparteneva ad una persona l'impurità si prolungava per una lunga settimana; in questo caso la cerimonia di purificazione era più complessa. Veniva preparato della cenere uccidendo una vacca rossa fuori dall'accampamento. Il sacerdote ne spruzzava per 7 volte parte del sangue in direzione della tenda di adunanza,e l'intero animale (pelle,carne,sangue,e sterco) veniva bruciato,e nella fiamma veniva gettato legno di cedro,issopo e fibre di colore scarlatto. La cenere veniva conservata e serviva “per l'acqua di purificazione”,che il terzo e il settimo giorno veniva spruzzata per la purificazione su colui che aveva toccato il cadavere. Ma perché i morti sono considerati impuri? Tutti noi possediamo una parte dello Spirito del Creatore che ci dà la vita,le funzioni vitali,al momento del decesso,però,esse si interrompono perché non c'è più quello Spirito,è perciò che tutto il corpo vuoto viene considerato impuro,ricordiamo...che la morte è stata il frutto del peccato. In Numeri 19:1-13 leggiamo: Il Creatore parlò di nuovo a Mosè e ad Aronne e disse:” Questa è una norma della legge che vi ho dato: “Dì agli israeliti che ti devono prendere una vacca rossa,sana,che non abbia alcun difetto e su cui non sia mai stato messo il giogo. La dovete dare al sacerdote Eleàzaro; lui la porterà fuori dall'accampamento,e verrà scannata in sua presenza. Quindi il sacerdote Eleàzaro prendere con il dito un po' del suo sangue e lo spruzzerà sette volte direttamente verso la tenda dell'incontro. La vacca sarà poi bruciata sotto i suoi occhi. Se ne brucerà la pelle,la carne e il sangue insieme allo sterco. E il sacerdote prenderà legno di cedro,issopo e tessuto scarlatto,e li getterà nel fuoco in cui brucia la vacca. Poi il sacerdote laverà i propri indumenti e il proprio corpo in acqua,dopodiché potrà entrare nell'accampamento,ma sarà impuro fino alla sera. Colui che avrà bruciato la vacca laverà i propri indumenti in acqua e il proprio corpo in acqua,ma sarà impuro fino alla sera. Un uomo puro raccoglierà le ceneri della vacca e le depositerà fuori dall'accampamento in un luogo puro,e l'assemblea degli israeliti le conserverà per preparare l'acqua da usare per la purificazione. E' un'offerta per il peccato. Colui che raccoglie le ceneri della vacca laverà i propri indumenti e sarà impuro fino alla sera. Questo sarà un decreto permanente per gli israeliti e gli stranieri che risiedono in mezzo a loro. Chiunque tocchi una persona morta sarà impuro per sette giorni. Costui si deve purificare con quell'acqua il terzo giorno,e il settimo giorno sarà puro. Ma se non si purificherà il terzo giorno,il settimo giorno non sarà puro. Chiunque tocchi il corpo di un morto e non si purifichi contamina il tabernacolo del Creatore,questa persona dev'essere stroncata di mezzo a Israele. Siccome non è stata spruzzata su di lei l'acqua per la purificazione,resta impura. La sua impurità rimane su di lei”. E' stato un Decreto che,fin quando è stato rispettato,ha impedito il diffondersi di molte malattie,causate proprio da quell'impurità che sottolinea,in modo molto marcato,l'assenza dello Spirito del Creatore nel corpo. E infatti,perché avviene la decomposizione? Perché perdiamo lo Spirito.
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