Passa ai contenuti principali

Prugne rosse


 

L'estate piena è la stagione eletta di questo frutto dolce e succoso,dalla polpa ricca di vitamine A e C e di potassio,giunto nell'area del Mediterraneo dal Medio Oriente già al tempo dei Romani (150 a. C). Tra tutte le varietà esistenti,quelle di colore rosso sono grandi dispensatrici di antociani,sostanze che,oltre a combattere i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare,svolgono un'azione antisettica che aiuta a tenere lontane le malattie di origine batterica e virale. In pasticceria,le prugne hanno il dono di aggiungere una nota acida alle farciture e,se rosse,di contrastare felicemente anche a livello cromatico con sfoglia,creme e panna. Le varietà di questo colore sono un po' più zuccherine di quelle gialle e verdi: meglio tenerne conto!

Biancastre sono il top

Al momento di acquistarle,controlla che tutti i frutti siano ricoperti di una patina bianca e cerosa. E' garanzia di freschezza e denota un giusto grado di maturazione: per eliminarla basterà lavarle bene. Diffida dalle prugne con dimensioni “record”,vendute a prezzi alti. La differenza di volume è data da una maggiore quantità d'acqua che non migliora il sapore,anzi,lo attenua. Ancora per qualche settimana puoi acquistare la Santa Rosa,tonde,color rosso vivo,con polpa rosata,profumata e molto dolce,e le Sangue di Drago,grandi,e dalla polpa rubino. In pieno agosto arrivano le Stanley o California,piccole e scure e le Santa Clara,con buccia vinaccia e polpa gialla zuccherina. Più tardive sono le piccole Settembrine,le President dal frutto molto bello,viola e regolare e le scure Angeleno,succose e ben conservabili. Se hai fatto scorta di questi frutti,puoi utilizzarli anche per preparare una confettura molto semplice e veloce: metti in una pentola ½ kg di zucchero con 1 bustina di pectina tipo Fruttapec e 1 kg di polpa di prugne tagliate a pezzetti. Fai bollire il tutto a fuoco vivace per 5 minuti mescolando,poi versa il preparato in vasetti e chiudi,rovesciali e lasciali raffreddare.

 

Commenti

Post popolari in questo blog

Torta di Mele un pò di storia

300 g di farina 00 (più 100 g di Frumina Paneangeli),3-4 mele,250 g di zucchero semolato,3 uova,70 g di burro,200 ml di latte,1 bustina di lievito vanigliato Paneangeli,1 bustina di vanillina,1 limone,zucchero al velo per spolverare. . Sbucciate le mele e togliete il torsolo. Tagliatele a metà e mettetele a macerare in zucchero e succo di limone in un recipiente. . Montate i tuorli belli gialli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Lasciate da parte gli albumi. Aggiungete le farine mescolate,il burro fuso tiepido e il latte. Mescolate e amalgamate il tutto molto bene dal basso verso l'alto. Riducete 2/3 delle fettine di mele in pezzetti più piccoli e amalgamateli al composto. Aggiungete la vanillina,il lievito (mi raccomando, agitatelo bene prima dell'uso per svegliare gli agenti lievitanti ) e amalgamatelo bene all'impasto. Montate a neve bianchissima e ferma gli albumi (dopo averci aggiunto un pizzico di sale,e con lo sbattitore elettr

Terremoto a Firenze

  Terremoto a Firenze ,il sismologo Meletti :”Le scosse potrebbero durare ancora per settimane”. Non si ferma lo sciame sismico che,negli ultimi giorni,sta interessando la provincia di Firenze. Già da ieri sera, 12/5/2022,Giovedì, alle ore 23:12 PM, una scossa di magnitudo 3.7 ha fatto tremare la terra ad una profondità di 8 km con epicentro nelle zone collinari di Greve in Chianti e Impruneta . Stamattina, Venerdì,13/5/2022, alle ore 5:51 AM ci sono stati ancora momenti di paura nella zona di Greve in Chianti per un nuovo episodio sismico di magnitudo 3.3. Segnalazioni si scosse avvertite anche a San Casciano Val di Pesa . Il terremoto avvertito a una profondità di 9 km, è stato localizzato dalla Sala Sismica dell' INGV ( Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ) di Roma. La scossa è stata percepita distintamente dalla popolazione anche fuori dalla provincia fiorentina,nel pistoiese e nel Mugello. La sequenza di scosse ha riacceso i riflettori sul risch

Alcuni rimedi di Nonna Pina

  Un rimedio di Nonna Pina contro ….la Muffa La vista e l'odore della muffa oltre ad essere spiacevoli sono anche portatori di germi che possono intaccare la vostra salute e quella dei vostri bambini. Ci sono,però,una serie di accorgimenti,rimedi e consigli della Nonna,per trovare una soluzione al problema. Succo di limone : quando l'abbigliamento o altri tessuti mostrano dei segni di muffa,applicate un mix di succo di limone e sale per trattare le macchie. Alcol : quando appare della muffa sulla tappezzeria,per rimuoverla usate una soluzione di alcol diluito con una tazza d'acqua . Immergete un panno pulito o uno straccio nella soluzione e strofinate accuratamente tutte le macchie di muffa. Un rimedio di Nonna Pina per le …. Azalee senza fine Il trattamento di bellezza per le azalee,piante piuttosto difficili da curare,è costituito dal tè. Concimando,infatti,una volta ogni 15 giorni la terra di questa pianta con una tazza di tè le