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La febbre estiva


 Ci troviamo all'inizio della stagione più bella,e proprio durante il periodo estivo i sistemi di termoregolazione dell'organismo sono messi a prova molto dura, non solo dal caldo,ma soprattutto dai forti sbalzi di temperatura che possono derivare sia da cambiamenti climatici sia da cause indotte dall'uomo come un uso esagerato dell'aria condizionata,che spesso viene regolata ad una temperatura eccessivamente alta,di conseguenza il continuo passaggio da un ambiente molto caldo a uno molto più freddo,o le correnti d'aria fredda possono causare oltre alla febbre anche dolori articolari. La febbre estiva può comparire all'improvviso,sia negli adulti sia nei bambini,talvolta anche con febbre alta con picchi di 39° e,a differenza di quanto si può pensare,non è un evento così raro. Sembra impossibile da credere...ma è così,e può capitare. Le cause più frequenti che la scatenano,sono :  

1) Clima (sbalzi di temperatura,insolazione,colpo di sole o colpo di calore ).

2) Virus estivi.

3) Stress & stanchezza.

La febbre estiva può anche manifestarsi come conseguenza di insolazioni,o colpi di sole,ed è legata a un'eccessiva e prolungata esposizione diretta del corpo al sole,in particolare sulla testa. Come prevenzione è preferibile evitare l'esposizione nelle ore centrali della giornata ( cioè tra le 11.00 AM della tarda mattinata,e le 16.00 PM del centro pomeriggio,poiché sono le ore più calde), indossare un cappellino per proteggere la testa,e bere molta acqua fresca per mantenere l'idratazione. Tali accorgimenti sono di fondamentale importanza in caso di soggetti a rischio come bambini,neonati e anziani. Il colpo di calore è dovuto ad un aumento della temperatura corporea a causa dell'elevata temperatura esterna (oltre i 30°C),dalla ridotta ventilazione e dall'alto tasso di umidità,che non consentono all'organismo un'adeguata dispersione di calore corporeo attraverso la sudorazione. E' inoltre molto importante ricordare che nel periodo estivo le alte temperature e un'alterazione dei livelli di stress possono scatenare una reazione anomala del sistema immunitario. In tutto l'anno si accumulano molte tensioni,a casa,a lavoro,a scuola,di conseguenza la stanchezza è così elevata che l'organismo può dare un forte allarme di malessere,oppure,lo stress prolungato può portare a febbre e sintomi ad essa correlati,anche quando il nostro corpo si rilassa nel periodo delle meritate e tanto attese vacanze. La febbre può essere anche di tipo infettivo e,infatti,è possibile contrarre infezioni virali anche durante il periodo dell'anno meno prevedibile come l'estate. Ma com'è possibile? La comparsa di febbre può essere correlata a infezioni gastrointestinali che si manifestano con diarrea e vomito. Il caldo afoso e gli ambienti umidi costituiscono un ambiente molto favorevole per questi virus,pertanto è consigliabile fare molta attenzione all'alimentazione. Soprattutto è bene evitare choc caldo/freddo che potrebbero indebolire l'intestino e renderlo più vulnerabile. Infine,da non sottovalutare è l'importanza di rispettare le regole basilari della manutenzione dei condizionatori ; accendere l'aria condizionata non avendo fatto pulire i filtri espone di più al rischio di infezioni,perché gli agenti patogeni presenti vengono espulsi fuori dal getto d'aria che viene poi respirata,provocando tosse,mal di gola,congestione nasale o infezioni più importanti.



Quali sono i sintomi della febbre estiva?

Il colpo di calore o ipertermia è una condizione patologica caratterizzata da un innalzamento della temperatura corporea in quanto l'organismo assorbe più calore di quanto riesca ad eliminarne. Quando la temperatura ambientale è elevata,il flusso di sangue a livello cutaneo aumenta ( vasodilatazione periferica ) per facilitare la perdita di calore e con essa il raffreddamento del corpo ; tuttavia questa vasodilatazione periferica è legata alla caduta della pressione che,in particolare nei soggetti con livelli pressori inferiori alla norma o che soffrono di problemi cardiocircolatori,può portare a una riduzione di sangue al cervello da cui deriva senso di malessere generale che si traduce in debolezza,affaticamento,crampi,nausea e vomito,fino al sentirsi mancare. Tali sensazioni possono essere aggravate dalla disidratazione a cui possono giungere vertigini,stato di confusione o perdita di coscienza e disorientamento. Nei casi più gravi,si può arrivare a convulsioni e al coma. Sintomi analoghi,si presentano in soggetti con stato di insolazione o colpo di calore dove l'effetto dei raggi solari determinano forte sudorazione accompagnata da mal di testa e arrossamento della pelle che diventa molto calda e secca. In questi casi...cosa fare? Bisogna portare immediatamente il soggetto all'ombra,in un posto che sia areato,ventilato e fresco,per abbassare la temperatura corporea. Per disperdere il calore bisogna spogliare il soggetto e applicare spugnature o impacchi freddi su tutto il corpo in particolare su fronte,tempie,collo,inguine e ascelle. Il colpo di calore è molto pericoloso,perciò,tutti i pazienti con ipertermia devono essere portati immediatamente al Pronto Soccorso. La febbre infettiva ha una durata di qualche giorno,sebbene possa prolungarsi anche per 10 giorni. Ha una genesi rapida e improvvisa ( con picchi tra 38-39°) nel giro di poche ore. Tra i sintomi che l'accompagnano troviamo anche quelli legati alla stagione fredda :

. Congestione nasale (naso chiuso)

. Debolezza o dolori muscolari

. Raffreddore e occhi gonfi

. Mal di gola e raucedine

. Mal di testa

Che fare? E' fondamentale seguire una dieta ricca di frutta e verdura,a base di cibo leggero,bere molta acqua e restare a letto per favorire un buon riposo e ridurre il contagio. Il trattamento farmacologico prevede l'assunzione di farmaci antipiretici come l'acido acetilsalicilico,in associazione a pseudoefedrina per la congestione nasale e il flurbiprofene come trattamento locale per il mal di gola. Durante l'estate,adulti ma soprattutto i bambini possono sviluppare febbre senza sintomi,dovuta a sbalzi di temperatura o disidratazione. Tuttavia se la condizione si prolunga rimanendo sui 38°,3,è bene investigare più approfonditamente e consultare il medico.

I rimedi che contribuiscono ad un benessere abbassando la temperatura alta, negli adulti,sono :

1) applicare impacchi freddi asciutti : borsa del ghiaccio oppure un asciugamano o un fazzoletto tenuto in freezer da applicare su fronte,polsi e caviglie. Contribuiscono ad abbassare la febbre alta anche bagni e docce di acqua appena tiepida e impacchi umidi,spugnature con acqua tiepida su fronte, polsi e caviglie,perché l'evaporazione dell'acqua sulla superficie della pelle fa disperdere calore.

2) evitare di coprirsi in maniera eccessiva e vestire con abiti leggeri e traspiranti per favorire l'abbassamento della temperatura.

3) seguire una corretta alimentazione : la febbre induce uno stato con un'abbondante sudorazione,perciò,per evitare la disidratazione è fondamentale reintegrare la quantità di liquidi persi attraverso un abbondante apporto idrico-salino. Si consiglia di bere molta acqua,spremute,succhi di frutta,meglio se sono centrifugati ( e fatti in casa) senza aggiunta di zucchero,latte e miele,tisane e infusi. La tisana di sambuco,tiglio,menta e viola mammola,contribuiscono molto ad abbassare la febbre e a trattare l'influenza con raffreddore e tosse.

4) E' consigliato in questi stati di malessere un'alimentazione liquida o semi-solida come : marmellate,gelatine di frutta,omogeneizzati,passati di verdura,purea di vegetali,minestre,brodo di pollo o vegetale. In seguito,appena i sintomi cominciano a migliorare pian piano si possono introdurre cibi solidi che però possono essere consumati in numerose piccole razioni,per evitare un eccessivo appesantimento delle funzioni digestive. L'alimentazione dovrà essere leggera come pesce,carne bianca (pollo e tacchino sono i più ricchi di proteine e contengono un basso apporto di grassi),accompagnata da verdura fresca condita,meglio con olio crudo ; mangiare verdura e frutta fresca di stagione ricca di vitamine C ed E per reintegrare i sali minerali.

 

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