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Seti I


 Seti I (o anche Menmaatra ) nacque ad Avaris nel 1324 a. C. circa- 30 maggio 1279 a. C.,è stato un faraone della XIX dinastia. Figlio di Ramses I,che divenne faraone in tarda età,a causa della mancanza di eredi di Horemheb, regnando brevemente dal 1292/91 a. C. al 1289 a. C.,e della grande sposa reale Sitra ( o Tia-Sitra,è stata una regina egizia della XIX dinastia),Seti salì al trono non giovanissimo,intorno ai 37 anni,dopo aver ricoperto la carica di Sommo sacerdote di Seth. L'attività di costruttore di Seti I fu notevole,tra le opere più importanti : il completamento della sala ipostila (si chiama ipostilo uno spazio chiuso in cui il tetto è sostenuto da colonne. Il termine sala ipostila viene dal greco hypóstŷlos cioè “sotto le colonne”) di Karnak ed il suo tempio funerario (Il Tempio funerario di Seti I,si trova nella necropoli di Tebe in Alto Egitto,lungo il fiume Nilo ; il tempio sembra essere stato costruito verso la fine del regno del sovrano,e potrebbe essere stato completato dal figlio Ramses il Grande dopo la sua morte) dove fece realizzare un rilievo in cui egli stesso compare mentre compie un omaggio a 76 suoi predecessori ; promosse la realizzazione di obelischi in onore di Ra per abbellire il tempio di Eliopoli,di cui resta l'obelisco flaminio (L'obelisco flaminio è uno dei 13 obelischi antichi di Roma,situato in Piazza del Popolo ; è alto 25.90 m,con il basamento : è una piattaforma che sostiene un edificio,su cui poggia l'elevato,e la croce sulla vetta raggiunge i 36.50 m. Fu realizzato nel 1300 a. C. all'epoca del faraone Seti e completato dal figlio Ramses II nel XIII secolo a. C.,per collocarlo nel tempio del Sole a Eliopoli. Nel 10 a. C.- è un anno del I secolo a. C.- l'obelisco venne portato per nave a Roma,per volontà di Ottaviano Augusto : Gaio Giulio Cesare Augusto,Roma,23 settembre 63 a. C. - Nola,comune di 34.123 abitanti di Napoli,19 agosto del 14,nato come Gaio Ottavio Turino,è stato il primo imperatore romano dal 27 a. C. al 14 d. C.). Nel suo 1° anno di regno,Seti guidò le sue truppe lungo la cosiddetta Via di Horus,la strada militare che partiva dalla fortezza egizia di Tijru,nell'estremità nord-orientale del delta del Nilo (si intende la regione geografica dell'Egitto costituita dal delta fluviale formato dal Nilo prima di immettersi nel mar Mediterraneo. Si tratta di uno dei più grandi delta del mondo : si estende da Alessandria : città d'Egitto con una popolazione di 5.2 milioni di abitanti,si estende per 32 km lungo la costa del Mediterraneo,ad ovest fino a Porto Said : è una città del nord-est dell'Egitto a Est,per una lunghezza di 240 km di costa),e termina in Palestina,nell'odierna Striscia di Gaza (è un exclave del territorio palestinese confinante con Israele ed Egitto ; si tratta di una regione costiera di 360 kmq di superficie popolata da 1.760.037 abitanti di etnia palestinese,di cui 1.240.082 rifugiati palestinesi ); la strada era costellata di fortezze e pozzi,che figurano nelle rappresentazioni belliche del tempio di Karnak. Marciando attraverso il Sinai,le potenti armate egiziane combatterono contro i beduini locali,gli Shasu (erano antiche popolazioni di pastori nomadi). Il più grande traguardo della politica estera di Seti I fu la conquista della città siriana ( La Siria,Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Vicino Oriente,in Asia occidentale,vasto 185.180 kmq e con 18.906.907 abitanti) di Qadeš (significa “la Santa città”,era un'antichissima città del Levante,ubicata sulle rive del fiume Oronte,identificabile con i resti di Tell Nebi Mend ). Per commemorare la trionfante conquista della città,il sovrano fece erigere una stele dedicata agli dei Amon,Seth e Montu (dio della guerra). Intorno al suo 9° anno di regno,Seti nominò suo figlio Ramses principe ereditario e successore designato,ma le prove di una coreggenza fra i due non sono riscontrabili. Lo dimostrano i rilievi che decorano vari templi di Karnak, Gurna e Abido,ove Seti e Ramses II compaiono insieme,furono realizzati dopo la morte di Seti per volere del figlio Ramses,e che perciò non possono essere utilizzati come prove per suffragare l'ipotesi della coreggenza. Piuttosto Ramses aveva la reggenza di un principe,ancora adolescente che però poté godere di una propria titolatura reale e di un harem (indica il gineceo : il “luogo riservato” destinato alla vita privata delle donne).

La KV17 (King's Valley 17,è la sigla che identifica la tomba del faraone Seti nella Valle dei Re) fu rinvenuta nell'ottobre del 1817 da Giovanni Battista Belzoni (Padova,5 novembre 1778- Gwato,3 dicembre 1823 ; è stato un esploratore,ingegnere e pioniere dell'archeologia),si rivelò la più lunga (136 m) e la più profonda fra tutte le tombe faraoniche del Nuovo Regno (è il periodo massimo dell'espansione egizia). Fu la prima ad essere decorata con bassorilievi e pitture vivaci riproducenti i testi dell'Amduat (L'Amduat,letteralmente “ciò che è nell'aldilà”,è un libro che fa parte di quei testi religiosi dell'antico Egitto destinati ad accompagnare il defunto nel suo viaggio nell'oltretomba per consentirgli di “vivere” ancora nel mondo ultraterreno) e raffigurazioni di divinità quali Hathor (divinità egizia della gioia,dell'amore,della maternità e della bellezza),Osiride,Ptah,Nefertum e Iside. Il suo imponente sarcofago, ottenuto da un unico blocco di alabastro,decorato su ogni lato (al suo interno si trova un'immagine della dea del ciclo,Nut,oltre a varie divinità che avvolgono il corpo del faraone),si trova al Sir John Soane's Museum (edificio londinese nato nel XIX secolo per volontà dell'architetto neoclassico John Soane 1753- 1837); Sir Soane lo acquistò per la sua collezione nel 1825. I due secoli trascorsi nel clima di Londra e l'inquinamento hanno fatto scurire il sarcofago, portandolo a un colore brunito; inoltre l'umidità ha causato la caduta delle decorazioni blu. Sull'intero sarcofago sono incisi brani del Libro delle Porte, un importante testo sacro funerario che descrive il viaggio notturno del dio sole Ra nell'oltretomba. La mummia di Seti I fu scoperta nel 1881,nel nascondiglio delle mummie reali (tomba DB320 : la TT320 è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili,ubicata nell'area della Necropoli Tebana. Per via dei faraoni che vi furono traslati per nasconderli dai predatori che profanavano la Valle dei Re,è anche conosciuta come Nascondiglio reale,è costituita da un pozzo verticale e da un appartamento sotterraneo,destinata alle sepolture di nobili e funzionari) a Deir al-Bahari (è un'area sulla sponda occidentale del Nilo),e identificata grazie al nome scritto sul coperchio del sarcofago. Da allora si trova al Museo Egizio del Cairo. Fu sbendata da Gaston Maspero ( Gaston Camille Charles Maspero,Parigi,24 giugno 1846- Parigi,30 giugno 1916; è stato un egittologo) il 9 giugno 1886. Dai successivi esami condotti sulla mummia di Seti ( la meglio conservata di tutte le mummie egizie),è emerso che il sovrano non aveva 50 anni quando morì inaspettatamente,in contrasto con i suoi predecessori Horemheb e Ramses e con il figlio Ramses II,che si spensero in età avanzata (o molto avanzata). Le cause di questa morte abbastanza prematura sono sconosciute ; sulla sua salma non c'è traccia di violenza. La testa fu rinvenuta distaccata dal corpo,ma il danno è imputabile ai razziatori di tombe : i sacerdoti di Amon della XXI dinastia la riattaccarono con cura servendosi di panni di lino. Si è ipotizzato che il sovrano potrebbe essere morto per una malattia cardiaca che l'avrebbe afflitto per anni. Misteriosamente,il cuore fu rinvenuto nella parte destra del torace,quando la prassi prevedeva che fosse rimesso a posto,mummificato,nel lato sinistro : alcuni ipotizzano di un grossolano errore,oppure di un tentativo poco chiaro di far funzionare meglio l'organo nell'aldilà. La mummia è lunga 1.70.







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