Il tradizionale raffreddore è una rinofaringite acuta (cioè è un'intensa infiammazione della mucosa del naso e faringe riconducibile a virus influenzali,parainfluenzali,o del comune raffreddore : il freddo può scatenare la rinofaringite rallentando i normali processi immunitari),infettiva causata solitamente dal rhinovirus,raramente da virus influenzali. E' un'affezione infettiva delle prime vie respiratorie in particolare del naso e della gola (il termine “gola” è utilizzato nel linguaggio comune,per indicare le strutture anatomiche presenti nella parte anteriore del collo dei vertebrati : questi organi fanno parte dell'apparato respiratorio e gastrointestinale formati da faringe, laringe e porzioni cervicali dell'esofago e della trachea),generalmente non grave; i suoi sintomi comprendono : starnuti,abbondante produzione di muco, congestione nasale,catarro,mal di gola,mal di testa,e stanchezza. Infetta gli adulti in media 2-4 volte l'anno e i ragazzi in età scolastica 12 volte l'anno ; il raffreddore è molto distinto dall'influenza,che è un'affezione virale più seria con febbre,freddo e dolori muscolari. Per quanto in se stesso non è rischioso,se insorgono patologie (come per esempio la polmonite),può esserlo. L'infezione ha colpito l'uomo fin dai tempi più antichi,anche se la causa scatenante il raffreddore è stata scoperta solo nel 1950. I sintomi e il trattamento furono descritti nel Papiro egiziano di Ebers,il più antico testo di medicina,scritto prima del XVI secolo a. C. Nel Medioevo,la religiosa Ildegarda di Bingen (1098-1179) consigliava l'assunzione di Tanacetum vulgare (è un erba con proprietà medicinali) nelle zuppe,nelle torte o nella carne per curare tosse e raffreddore. Il nome “raffreddore” è entrato in uso dal XVI secolo,per la somiglianza tra i suoi sintomi e quelli dell'esposizione al freddo. Nel 1946 nel Regno Unito fu istituita dal Medical research council la Common cold unit (CCU) che nel 1956 scoprì il rhinovirus (sono virus appartenenti al genere Enterovirus della famiglia Picornaviridae che penetrano per via aerodiffusa localizzandosi e moltiplicandosi nelle mucose nasali,questo perché necessitano di una temperatura più bassa di quella corporea per riprodursi) come principali agenti del raffreddore . Nel 1970 la CCU dimostrò che il trattamento con interferone ( gli interferoni (IFN) sono una famiglia di proteine prodotte sia da cellule del sistema immunitario sia da cellule tissutali in risposta ad agenti esterni come : virus,batteri,parassiti e cellule tumorali. Appartengono alla vasta classe di glicoproteine note come citochine ) durante l'incubazione dell'infezione protegge dalla stessa malattia. L'unità è stata chiusa nel 1989,2 anni dopo aver messo a punto le compresse di gluconato di zinco per la profilassi e per il trattamento del raffreddore . La stagionalità delle epidemie, concentrate nella stagione invernale nelle aree temperate e durante le stagioni piovose in quelle tropicali,si può giustificare dall'affollamento di luoghi chiusi e caldi che favorisce maggiormente la trasmissione dei patogeni,e l'umidità dell'aria che favorisce,invece,la sopravvivenza dei virus ; tuttavia,è importante sapere che non tutti i virus del raffreddore hanno la stessa stagionalità. I coronavirus sono più frequenti in inverno,i rhinovirus nella tarda primavera. Il virus del raffreddore si trasmette attraverso goccioline infette presenti nell'aria, tramite il contatto con oggetti contaminati o dalle secrezioni nasali infette. I virus possono sopravvivere per periodi prolungati nell'ambiente e,raccolti sulle mani che poi successivamente vengono portate verso gli occhi e il naso. La trasmissione è facilitata anche dalla vicinanza di molti bambini,con deboli difese immunitarie e una scarsa igiene negli asili nido e nelle scuole ; negli adulti non presenta febbre,nei neonati o bambini piccoli sì. La tosse è lieve ; il raffreddore esordisce solitamente con stanchezza,infreddolimento,starnuti e mal di testa. Il trattamento è a base di analgesici e antipiretici,non con gli antibiotici perché non hanno efficacia contro l'infezione,oppure anche con un buon latte caldo e miele,l'aspirina,la vitamina C è risultata essere deludente. Per prevenirlo è consigliato un buon lavaggio delle mani,e l'uso delle mascherine in ambienti molto affollati.
Che cos'è il Papiro di Ebers ?
E' un rotolo di papiro (risalente al 1550 a. C) lungo 20 m e alto 20 cm, suddiviso in 108 pagine e databile alla XVIII dinastia egizia,più precisamente al regno di Amenhotep I,ma potrebbe essere anche più antico. Venne acquistato nell'inverno del 1873-1874 a Tebe da Georg Ebers. Oggi è conservato presso la biblioteca dell'Università di Lipsia,in Germania. E' scritto in ieratico,una forma molto antica di corsivo usata dagli scribi,e contiene numerose prescrizioni mediche. Nel trattato è rilevato il cuore che è il centro della circolazione sanguigna,gli egizi non conoscevano,però,molto bene i reni,ritenevano,perciò, che trasportassero sangue,sudore,urina e sperma. Si parla anche di disordini mentali come la depressione e la demenza ; ci sono capitoli sulla contraccezione,sulle gravidanze,sulla ginecologia,sui disturbi intestinali,sui problemi oculistici e dentistici,sul trattamento degli ascessi e dei tumori,sulle fratture ossee e sulle ustioni.
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