. orecchio esterno : dal padiglione auricolare (ossia quei morbidi “velluti”) alla membrana del timpano.
. orecchio medio : all'interno del quale si trova una catena di 3 piccolissime ossa : martello,incudine e staffa.
. orecchio interno : dove si trovano due importanti organi che espletano le funzioni dell'orecchio : il vestibolo,deputato al controllo dell'equilibrio e la staticità,e la coclea che ha la funzione prettamente uditiva.
Le differenze anatomiche tra l'orecchio umano e quello canino sono sostanzialmente 2 :
. la forma del padiglione auricolare
. la forma del canale uditivo,che nei cani risulta essere molto più profondo ed avere una forma a L presentando una parte verticale seguita da una orizzontale, mentre nell'uomo è orizzontale.
Tuttavia,quelle che sembrano delle differenze minime si traducono in una capacità di percepire i suoni completamente diversa e molto più potente di quella umana.
L'udito dei cani rispetto all'uomo
Per comprendere al meglio le differenze di capacità uditiva tra uomo e cane facciamo una breve descrizione del suono.
Esso scaturisce dalla vibrazione di un corpo che si propaga attraverso un mezzo, che può essere l'aria o qualsiasi altra sostanza solida,liquida o gassosa. Tali vibrazioni producono una serie di compressioni ed espansioni (oscillazioni) molecolari che danno origine alle onde sonore. La frequenza di queste ultime si misura calcolando il numero di oscillazioni per secondo,ed è definita in Hertz. In particolare i suoni acuti ,alti come quelli di un fischio,un sibilo,un suono di violino,hanno frequenza alta (le oscillazioni al secondo sono numerose ) ; mentre se parliamo di suoni gravi e bassi,come quello del basso elettrico o di un tuono in lontananza,le oscillazioni al secondo saranno più rade e quindi avremo una bassa frequenza. Dal punto di vista della frequenza,il cane può percepire suoni fino a 40.000 Hz,capacità che gli permette di sentire anche gli ultrasuoni (per noi non udibili),mentre l'orecchio umano si ferma a 20.000 Hz. Anche per quanto riguarda l'intensità del suono,i nostri tenerissimi amici ci battono : riescono a percepire un suono a una distanza quattro volte maggiore. Infine i cani possono orientare i propri padiglioni auricolari l'uno indipendentemente dall'altro per capire al meglio l'esatta provenienza del suono. Orecchie a punta,orecchie morbide e orecchie pendenti : ogni razza canina ha il padiglione auricolare specifico per il proprio scopo,per semplicità le distingueremo in 2 grandi tipologie.
Orecchie diritte
Tipiche dei cani quali,ad esempio,il Pastore Tedesco,e Pastore Belga hanno un padiglione auricolare evolutosi in maniera da catturare meglio le onde sonore. La sua posizione alta e diritta permette al cane di essere sensibile al minimo rumore,cosa che caratterizza i cani da guardia.
Orecchie lunghe & pendenti
Tipiche dei cani da caccia e del Pastore Maremmano (anche se non troppo lunghe),e di alcuni tipi di Segugi. I padiglioni auricolari dei cani da caccia coprono tutto l'orecchio al fine di concentrare tutta la sua attenzione sulle piste olfattive : è come se per concentrarsi di più sul fiuto,il cane indossasse delle cuffie isolanti. Razze come il Bloodhound hanno il padiglione auricolare molto lungo,studiato per formare una sorta di imbuto che,quando il cane annusa,ha la funzione di trattenere le molecole di odore ed evitarne la dispersione. Clacson, fuochi d'artificio,musica alta,citofono e campanello di casa,sono tutti suoni che disturbano moltissimo i nostri tenerissimi amici a 4 zampe,innescando emozioni che vanno dall'inquietudine alla paura. Soprattutto quando ci sono scoppi di petardi,rombi di raudi,teneteli in casa (vicino a voi),e coccolateli più che potete infondendo in loro calma e sicurezza,facendoli sentire sicuri e protetti,ma più di tutti facendo capire loro che non succede niente ; qualora,avesse fuori un giardino,accertatevi che sia ben chiuso,e che non ci siano spazi vuoti in cui il cane può passare,per poi fuggire e allontanarsi da casa spaventato e disorientato (potrebbero mordere anche qualcuno!).
Perché i cani inclinano la testa quando parliamo loro ?
Sembrerebbe,attribuendo loro un comportamento del tutto umano,che vogliono tendere l'orecchio,accigliarsi in un gesto che somigli molto al nostro come per dire : “come dici?” o “cosa vuoi dire?”. In effetti il movimento in sé è piuttosto simile a quello degli esseri umani,ma potrebbe essere indotto da 2 scopi : i cani inclinerebbero la testa per ascoltare meglio,o per vederci meglio. Sono state avanzate numerose ipotesi su questo interessante quesito :
. Sebbene possiedono un udito molto più sviluppato di quello umano,non è sempre scontato per loro riuscire a individuare la provenienza del suono : qui nasce la necessità di inclinare la testa per volgere il loro padiglione auricolare verso la fonte del suono. In questo modo i cani sono in grado di distinguere tra le oltre 150 parole che conoscono e di cogliere l'intonazione della nostra voce, al fine di comprendere meglio ciò che stiamo loro comunicando.
. Secondo un'altra ipotesi,i cani inclinerebbero la testa per vederci più chiaramente ; questo gli è causato da un impedimento spaziale davanti ai loro occhi che impedisce loro di vedere bene la nostra bocca,e perciò riuscire ad individuare la fonte del suono. Tale impedimento è rappresentato dal muso. Per capire com'è la visuale frontale di un cane,si può provare a posizionare la nostra mano (chiusa a pugno) davanti al naso : ci accorgiamo subito di aver perso la maggior parte della visuale. Questo,però,non è un problema per tutte le razze : i cani brachicefali come il Bulldog Francese,Bulldog Inglesi e i Carlini,che hanno una conformazione congenita del muso che non impedisce la visuale, tendono ad inclinare ugualmente la testa.
Sto attento,ti sto seguendo!
In ogni caso,almeno su questo punto gli scienziati si trovano d'accordo : il cane inclina la testa per prestare maggiore attenzione a quello che diciamo e a come lo diciamo. Ottenere l'attenzione del proprio cane è molto importante durante l'addestramento e,secondo questa teoria,il loro gesto implica la volontà di dare un significato alle parole. Questo meccanismo che si innesca nel cane è frutto del rapporto che è stato instaurato con lui,ma non è tutto ; possiamo constatare che siamo noi ad incoraggiarlo ad avere questo comportamento,come? Con le carezze e tante coccole. In seguito all'inclinazione della testa,noi ci sciogliamo con manifestazioni d'affetto che sono molto gradite al cane. Egli assocerà il gesto di inclinare la testa alle coccole,e ciò incrementerà il suo ripetersi.
Casi in cui il cane inclina la testa :
. Quando vuole sentirci più attentamente ;
. Quando vuole vederci meglio ;
. Perché ha imparato che riceverà le coccole.
Quando preoccuparsi?
Se il cane tende ad inclinare la testa più spesso del dovuto,non solo quando gli parliamo o lo guardiamo,associando il disturbo al grattarsi le orecchie,potrebbe avere un problema all'apparato uditivo. Nel migliore dei casi può trattarsi di otite,non sono escluse anche infezioni fungine di malassezia (nota anche come malassezia pachyolermatis – è un lievito,un fungo,che si trova nell'organismo dell'animale. Questo fungo può,però,trovarsi su tutta la pelle e soprattutto nel condotto uditivo,nella zona dell'inguine e sulle mucose,attorno ad ano e bocca, tra le zampe e sotto le ascelle. Non è contagiosa.
Le cause sono :
. allergie alimentari ;
. otite ;
. dermatite ;
. patologie immunitarie ;
. patologie ormonali (come l'ipotiroidismo) ;
. come conseguenza di trattamenti farmacologici prolungati,ad esempio antibiotici o corticoidi ;
. aumento di sebo (seborrea) ;
. umidità della cute ;
. calore.
Quando ha un disturbo all'apparato uditivo,il cane vede compromesso il suo sistema d'equilibrio,con l'implicazione di molti disagi : prestiamo sempre molta attenzione al nostro dolcissimo e fedele amico,e non manchiamo nei controlli medici veterinari.
Quali sono i sintomi :
. prurito ;
. rossore ;
. desquamazione ;
. perdita di pelo ;
. eritema ;
. seborrea ;
. odore rancido della zona infetta ;
La cura prevede l'utilizzo di detergenti antifungini o pomate,in caso di dermatite da malassezia di antibiotici o antinfiammatori in caso di otite.
E' bene portare il cane dal veterinario appena compaiono i primi sintomi infettivi o infiammatori ; il medico,dopo aver somministrato un primo rimedio atto a bloccare la proliferazione del fungo,curerà contemporaneamente la patologia primaria che l'ha causata.
Come si può curare la malassezia del cane in modo naturale?
. aceto di mele ;
. prodotti a base di calendula ;
. rosmarino ;
. pompelmo ;
. echinacea ;
Attenzione : se decidete di curare il vostro cane con rimedi naturali,è sempre meglio consultare il vostro veterinario di fiducia ; rimedi casalinghi o fai- da – te non sono consigliati e potrebbero aggravare lo stato della patologia ).
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