Chi non conosce e non ha mai avuto occasione di assaggiare questi dolcetti originari della città di Tortona,in Piemonte? Sono chiamati così perché le due
metà sono tenute insieme da un cremoso velo di cioccolato,come due bocche intente a darsi un dolcissimo bacio.
Ingredienti per 125 biscottini :
300 g di burro,300 g di farina di mandorle,50 g di albumi (circa 1 grande),300
g di zucchero semolato,300 g di farina 00,3 g di sale fino.
Per farcire : 375 g di cioccolato fondente temperato
. Nella ciotola di una planetaria dotata di foglia versate il burro morbido a
cubetti,lo zucchero. Girate per qualche secondo a bassa velocità finché sarà
ben amalgamato. Aggiungete la farina di mandorle e azionate di nuovo la
planetaria. Versate gli albumi in una ciotola,aggiungete il sale per farlo sciogliere.
. Versate tutto nell'impasto. Non appena la massa grassa sarà ben amalgamata,
spegnete la macchina e aggiungete la farina setacciata. Mescolate a velocità
bassa,non appena la farina è stata tutta assorbita,trasferite l'impasto su un piano
leggermente infarinato. Spolveratelo con un po' di farina. Compattatelo bene e
avvolgetelo nella pellicola e trasferitelo in frigorifero per 2-3 ore.
. Riprendete il panetto. Aiutandovi con 2 righelli stendete la pasta allo spessore di 1 cm. Rifilate il primo bordo,poi ricavate delle strisce per il senso della lunghezza di 2 cm utilizzando un righello e coltello.
. Ricavate dei cubetti di 4-5 g ciascuno (usate la bilancia per non sbagliare ;
non fate le palline troppo grandi,altrimenti la cottura non sarà regolare) .
Arrotolateli formando delle palline e adagiatele distanziate su una leccarda già
pronta foderata con carta forno. Cuocete in forno statico a 180° per 12 minuti.
Sfornate i biscottini dorati e lasciateli raffreddare. Adesso temperate il cioccolato (che avrete già sciolto a bagnomaria : prendete un tegame
capiente e metteteci un po' d'acqua,poi prendete un altro tegame e sbriciolatevi
il cioccolato,mettetelo sull'altro sul fuoco e mescolate il cioccolato facendolo
sciogliere con il vapore dell'acqua,ma attenzione : il tegame all'interno non deve toccare l'acqua) ; trasferitelo nella sac-a-poche. Spremete un po' di
cioccolato nella metà (ma non chiudete subito,aspettate che il cioccolato si addensi un po',altrimenti colerà dal biscottino) e poi unite le metà pressando
leggermente.
Questi biscottini dal cuore cremoso di cioccolato nacquero a Tortona (è un
comune di 26.713 abitanti della provincia di Alessandria,in Piemonte) nell'Ottocento,e furono chiamati così perché sembrano labbra di Dama intente
in un bacio. Originariamente venivano preparati con le nocciole piemontesi,
sarà,poi,il cavalier Stefano Vercesi nel 1810 a modificare la ricetta sostituendo le nocciole con le mandorle e brevettando i suoi “baci dorati”,presentati alla
fiera internazionale di Milano nel 1906.
Se non avete la sac-a-poche… potete usare la carta forno. Arrotolatela formando un cono. Fermatelo fissandolo bene con dello scotch per evitare che si apra e riempitelo. Apritelo sulla punta con le forbici.
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