E' un episodio che è raccontato nella Bibbia e che lo leggiamo in Marco 11:12-24 : La mattina seguente,mentre uscivano da Betània,ebbe fame. Avendo visto da lontano un albero di fichi che aveva delle foglie,si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma,quando vi giunse vicino,non trovò altro che
foglie. Non era infatti la stagione dei fichi. Rivolto all'albero,disse :”Nessuno
mai più in eterno mangi i tuoi frutti!”. I discepoli lo udirono,e il fico si seccò
all'istante. Giunsero a Gerusalemme. Entrato nel tempio,si mise a scacciare quelli che vendevano e quelli che compravano nel tempio ; rovesciò i tavoli
dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe e non permetteva che si
trasportassero cose attraverso il tempio. E insegnava loro dicendo :”La mia
casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le nazioni? Voi invece ne avete
fatto un covo di ladri”. Lo udirono i capi dei sacerdoti e gli scribi e cercavano
il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui,perché tutta la folla era stupita dal suo insegnamento. Quando venne la sera,uscirono fuori dalla città.
La mattina seguente,passando,videro l'albero di fichi seccato fin dalle radici.
Pietro si ricordò e gli disse :”Maestro,guarda : l'albero dei fichi che hai maledetto è seccato”. Rispose loro Gesù :”Abbiate fede in Dio! In verità io vi
dico : se uno dicesse a questo monte:”Levati e gettati nel mare”,senza dubitare in cuor suo ma credendo che quanto dice avviene,ciò gli avverrà. Per questo vi
dico : tutto quello che chiederete nella preghiera,abbiate fede di averlo ottenuto e vi accadrà. Quando vi mettete a pregare,se avete qualcosa contro
qualcuno,perdonate,perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi le
vostre colpe”. Gesù si mise a cercare frutti buoni in questo albero,di bell'aspetto,verdeggiante,e ricco di fogliame,ma non ne trovò nessuno,perciò,
la maledizione che successivamente ne scaturì è simbolica,in che senso?
Il senso è semplice : è inutile che una persona sia di bell'aspetto,che mostri belle
qualità,che sia colta,istruita,gentile,generosa,però...non dà frutti buoni,cioè
che al momento o all'occasione che gli si presenta per fare qualcosa di buono,
non lo fa (nascondendo i suoi scopi egoistici) ; infatti la maledizione del fico è
paragonata all'antica Legge che l'antico popolo d'Israele ricevette,ma che non
rispettò,venendo meno al patto d'alleanza. Nell'Antico Testamento invece,
l'albero di fico e quello della vite potevano rappresentare Israele e i loro frutti,
fichi e grappoli d'uva rappresentavano gli uomini buoni. Secondo il profeta
Michea (secondo le fonti storiche predicò nello stesso periodo di Isaia,gli
ultimi decenni del VIII secolo a. C. Era originario di Morèset- Gat,una cittadina a sud-ovest di Gerusalemme. Destinatari degli oracoli di denuncia di Michea
furono gli abitanti di Gerusalemme,capitale del regno di Giuda ; in particolare i
ricchi,i sacerdoti e i falsi profeti. Gli oracoli che contengono promesse di salvezza,sono probabilmente,di altra epoca e si indirizzano a persone che
avevano visto la devastazione di Giuda nel 587),il Creatore accusa Israele
paragonando se stesso a chi cerca invano frutti della vite e del fico :”Non un
grappolo da mangiare,non un fico per la mia voglia. L'uomo buono è scomparso dalla terra,non c'è più giusto fra gli uomini”. In Geremia 24: 3-10
leggiamo : Il Signore mi disse :”Che cosa vedi,Geremia?”. Risposi :”Dei fichi;
i fichi buoni sono molto buoni,quelli cattivi sono molto cattivi,tanto che non si
possono mangiare”. Allora mi fu rivolta questa parola dal Signore :”Così
dice il Signore,Dio d'Israele :”Come si trattano con riguardo i fichi buoni,così
io tratterò i deportati di Giuda che ho mandato da questo luogo nel paese dei
Caldei. Poserò lo sguardo su di loro per il loro bene; li ricondurrò in questo
paese,li edificherò e non li abbatterò,li pianterò e non li sradicherò mai più.
Darò loro un cuore per conoscermi,perché io sono il Signore ; saranno il mio
popolo e io sarò il loro Dio,se torneranno a me con tutto il cuore. Come invece si trattano i fichi cattivi,che non si possono mangiare tanto sono cattivi- così
dice il Signore-così io tratterò Sedecìa re di Giuda,i suoi capi e il resto di
Gerusalemme,ossia i superstiti in questo paese,e coloro che abitano nella terra
d'Egitto. Li renderò un esempio terrificante per tutti i regni della terra,l'obbrobrio,la favola,lo zimbello e la maledizione in tutti i luoghi dove li
scaccerò. Manderò contro di loro la spada,la fame e la peste,finché non saranno eliminati dalla terra che io diedi a loro e ai loro padri”.
Perciò da qui capiamo che il Creatore cerca in tutta la terra fichi (alludendo a
persone) che siano buoni,dei bei frutti,ma soprattutto che lo amino con tutto il
cuore,per qui fichi (cioè altre persone) che sono cattive,che si sono allontanate da Lui,li tratterà come….quando troverà un fico marcio.
Commenti
Posta un commento