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Seppie ripiene in umido

  Ingredienti per 6 persone : 6 grosse seppie,100 g di pangrattato,100 g di pecorino grattugiato,100 g di prosciutto cotto,2 patate,2 uova,2 ciuffi di prezzemolo,500 g di piselli surgelati, 700 g di polpa di pomodoro,1 cipolla e 2 spicchi d'aglio,5 cucchiai di vino bianco secco,4 cucchiai d'olio d'oliva,sale e pepe. . Pulite le seppie : eliminate da ciascuna la pelle nerastra che ricopre la sacca, estraete l'osso duro e piatto che è inserito nella sacca e fate uscire il becco situato al centro dei tentacoli. Togliete gli occhi. Tenendo la sacca nella mano sinistra,staccate tirando con la destra i tentacoli ( con questa operazione usciranno anche le interiora). Fate attenzione a non rompere la vescichetta con l'inchiostro nero che potete utilizzare per altre preparazioni. Lavate e asciugate i molluschi. . Lavate le patate,mettetele in una casseruola con l'acqua fredda e fatele bollire ; finché saranno tenere,scolatele,pelatele e passatele a

Terremoto a Firenze

  Terremoto a Firenze ,il sismologo Meletti :”Le scosse potrebbero durare ancora per settimane”. Non si ferma lo sciame sismico che,negli ultimi giorni,sta interessando la provincia di Firenze. Già da ieri sera, 12/5/2022,Giovedì, alle ore 23:12 PM, una scossa di magnitudo 3.7 ha fatto tremare la terra ad una profondità di 8 km con epicentro nelle zone collinari di Greve in Chianti e Impruneta . Stamattina, Venerdì,13/5/2022, alle ore 5:51 AM ci sono stati ancora momenti di paura nella zona di Greve in Chianti per un nuovo episodio sismico di magnitudo 3.3. Segnalazioni si scosse avvertite anche a San Casciano Val di Pesa . Il terremoto avvertito a una profondità di 9 km, è stato localizzato dalla Sala Sismica dell' INGV ( Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ) di Roma. La scossa è stata percepita distintamente dalla popolazione anche fuori dalla provincia fiorentina,nel pistoiese e nel Mugello. La sequenza di scosse ha riacceso i riflettori sul risch

Alcuni rimedi di Nonna Pina

  Un rimedio di Nonna Pina contro ….la Muffa La vista e l'odore della muffa oltre ad essere spiacevoli sono anche portatori di germi che possono intaccare la vostra salute e quella dei vostri bambini. Ci sono,però,una serie di accorgimenti,rimedi e consigli della Nonna,per trovare una soluzione al problema. Succo di limone : quando l'abbigliamento o altri tessuti mostrano dei segni di muffa,applicate un mix di succo di limone e sale per trattare le macchie. Alcol : quando appare della muffa sulla tappezzeria,per rimuoverla usate una soluzione di alcol diluito con una tazza d'acqua . Immergete un panno pulito o uno straccio nella soluzione e strofinate accuratamente tutte le macchie di muffa. Un rimedio di Nonna Pina per le …. Azalee senza fine Il trattamento di bellezza per le azalee,piante piuttosto difficili da curare,è costituito dal tè. Concimando,infatti,una volta ogni 15 giorni la terra di questa pianta con una tazza di tè le

Torta di Mele un pò di storia

300 g di farina 00 (più 100 g di Frumina Paneangeli),3-4 mele,250 g di zucchero semolato,3 uova,70 g di burro,200 ml di latte,1 bustina di lievito vanigliato Paneangeli,1 bustina di vanillina,1 limone,zucchero al velo per spolverare. . Sbucciate le mele e togliete il torsolo. Tagliatele a metà e mettetele a macerare in zucchero e succo di limone in un recipiente. . Montate i tuorli belli gialli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Lasciate da parte gli albumi. Aggiungete le farine mescolate,il burro fuso tiepido e il latte. Mescolate e amalgamate il tutto molto bene dal basso verso l'alto. Riducete 2/3 delle fettine di mele in pezzetti più piccoli e amalgamateli al composto. Aggiungete la vanillina,il lievito (mi raccomando, agitatelo bene prima dell'uso per svegliare gli agenti lievitanti ) e amalgamatelo bene all'impasto. Montate a neve bianchissima e ferma gli albumi (dopo averci aggiunto un pizzico di sale,e con lo sbattitore elettr

Il Monastero di Settefonti

  Il Monastero di Settefonti e la leggenda della Badessa Lucia Settefonti è una località nel comune di Ozzano dell'Emilia (comune di 13.928 abitanti della città di Bologna ; si sviluppa su una superficie di 64.94 kmq ). Pare che in questo luogo siano state effettuate numerose indagini che hanno dato la prova certa alla teoria che il monastero sia davvero infestato dal fantasma inquieto di una suora. Giungendo in vetta al sentiero si trova ciò che resta di quello che,fino al 1200 è stato un Castello e che,successivamente, intorno al 1300 venne sostituito da una Chiesa,la Chiesa di Santa Maria Assunta. Nelle vicinanze,sorge un antico monastero. La leggenda parla della storia d'amore tra due persone che in quei tempi vivevano qui,una certa giovane e bella Lucia e il suo innamorato Rolando . Ad un certo punto della sua vita,Lucia sente la chiamata di Dio e decide di prendere i voti entrando in monastero. Rolando non accetta la decisione della sua amata e si trasfer

Torta Margherita

  150 g di farina 00,150 g di fecola di patate Paneangeli,5 uova,180 g di zucchero semolato,90 g di burro,130 ml di latte,1 busta di lievito vanigliato Paneangeli,scorza di 1 limone,1 pizzico di sale,zucchero al velo q.b. . Separate i tuorli dagli albumi (serbando questi ultimi). Montate i tuorli con lo zucchero. E' molto importante lavorare le uova con una frusta ( a mano o elettrica) per molti minuti perché più il composto incamera aria,maggiore sarà la morbidezza della torta. Utilizzate,però,uova non fredde. . Dopo che la montata di uova avrà un aspetto chiaro e spumoso,aggiungete il burro non freddo ammorbidito a pezzetti e amalgamate molto bene. . Setacciate le farine e il lievito (dopo averlo agitato bene per svegliare gli agenti lievitanti ),e aggiungeteli un po' alla volta al composto,con il latte. Se l'impasto è secco,aggiungete altro latte. Aggiungete la scorza. Montate gli albumi a neve bianca e soda. Incorporateli delicatamente mescolan

Il Castello Balbi di Piovera

  Situato ad Alessandria nel basso Piemonte ,il Castello di Piovera nacque come fortezza per la difesa del territorio nel XIV secolo su antecedenti accampamenti di origine romana,longobarda e carolingia e sulle rovine di un convento probabilmente templare. Fu ristrutturato nel XIV secolo e in età tardo barocca con rifacimenti che,però,non hanno intaccato la sua struttura originaria. E' passato indenne sotto molte dominazioni : i Visconti, signori del Ducato di Milano,di cui Piovera entrò a far parte nel '300, che ne ordinarono la costruzione, gli Sforza, i Mandello, e poi nuovamente i Visconti. Nella seconda metà del '500, durante la dominazione spagnola,fu assegnato al generale Don Alvaro De Sande , inaugurando con questa donazione il titolo marchionale ( concesso dal re di Spagna Filippo II nel 1573 ). Intorno al 1615 passò a Don Carlo Homodeo e nel 1650 fu venduto dal figlio di quest'ultimo, Agostino, al nobile genovese Francesco Maria Balbi . Nel 1713, dopo la G