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I Bomboloni

  600 g di farina Manitoba 150 g di zucchero semolato 7 uova fresche 150 g di burro molto morbido 20 g di lievito di birra a cubetti Paneangeli 5 g di sale scorza di 1 bel limone scorza di 1 bella arancia 1 bustina di vanillina Paneangeli 1 l di olio di semi di arachidi per friggere . Riunite nella ciotola della planetaria dell'impastatrice la farina,lo zucchero e il lievito sbriciolato avendo la cura di mettere lo zucchero da un lato e il lievito dall'altro (sennò lo zucchero potrebbe rovinare il lievito ). . Azionate l'impastatrice e unite le uova sbattute,poche alla volta per farle assorbire gradualmente. . Appena l'impasto sarà forte e consistente,unite il burro. Le scorze degli agrumi e la vanillina. . Unite,solo alla fine,il sale. . Prelevate l'impasto e mettetelo su una spianatoia infarinata per lavorarlo un po' con le mani. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo in frigorife

Cake alle albicocche

  600 g di albicocche 200 g di zucchero semolato 300 g di yogurt greco 1 tuorlo + 3 uova intere 330 g di farina 00 1 busta di lievito vanigliato Paneangeli 180 g di burro morbido 1 bustina di vanillina Paneangeli 1 pizzico di sale . Scegliete albicocche dolci,mature e con polpa soda. Lavatele bene, tenetene da parte 5 ; dividete a metà le altre,eliminate il nocciolo senza sbucciarle,e poi tagliatele a cubetti. . Versate il burro già morbido nel contenitore della planetaria dell'impastatrice, aggiungete lo zucchero e iniziate a impastare a velocità media. Aggiungete la vanillina,quando è un composto soffice e ben montato,aggiungete lo yogurt poco per volta. Versate le uova intere e il tuorlo,una per volta,lasciate incorporare,montate l'impasto per qualche minuto poi spegnete la macchina. . Setacciate la farina,mescolata con il lievito,nell'impasto e amalgamate con una frusta a mano. Fate attenzione,però,a non smontare il

Hineve

  Lei,si chiamava Hineve ,per tutti Neve ,per il suo soffice e folto manto bianco come un soffice strato bianchissimo innevato,è nata il 1° agosto del 2004 in un Allevamento di Pastori Maremmani dei Pirenei a Bologna,l' Allevamento delle due Torri ,in una cucciolata numerosa,la sua storia si intrecciò con la nostra perché...da poco ci era morta a causa di un tumore che non le lasciò possibilità di sopravvivenza,un'altra canina,si chiamava Zora , era anche lei un Maremmano però più piccola di taglia (molto più piccola). Così ci mettemmo in contatto con questo Allevamento e,inizialmente,c'era già un'altra cucciola già pronta e svezzata che dovevamo prendere,poi però l'allevatore ci disse che non aveva la coda proporzionata allo standard della razza,e quindi non ce l'ha dette, eravamo tutti preoccupati,poi un mattino ci chiama informandoci che c'era,però, una giovanissima femmina,una cucciolona di 7-8 mesi più meno,che era rimasta all'Allevamento perc

Cos'è la gotta ?

  E' una malattia infiammatoria causata dalla deposizione di cristalli di urato monosodico nelle articolazioni ed in altri tessuti dell'organismo. Nell'uomo, l' acido urico è il prodotto finale del catabolismo delle purine, prodotto dall'ossidazione della xantina ad opera della xantina ossidasi. Il nome deriva dall'antico latino “gutta” , che significa “goccia” . Il primo ad utilizzare la parola “gutta” fu il frate domenicano Ra ndolphus di Bocking ,intorno al 1200 . La gotta è una condizione molto conosciuta fin dall'antichità ; era chiamata “la malattia dei re”, questo perché era associata molto spesso ad un'alimentazione ricca e abbondante e al forte consumo di bevande alcoliche,condizioni di agiate che potevano permettersi soltanto i più ricchi. Di solito si presenta come un'infiammazione acuta,molto dolorosa che nella maggior parte dei casi colpisce l'alluce,meno frequentemente le altre articolazioni di piedi,caviglie, ginocchia,le dit

Che cos'è la sifilide?

  E' una malattia infettiva contagiosa causata dal Treponema pallidum (un batterio che,osservato al microscopio,ha una forma a spirale) che si trasmette per contatto diretto con le lesioni presenti sulle mucose genitali attraverso un rapporto sessuale non protetto (attenzione però,il profilattico può proteggere soltanto in parte dalla trasmissione) ; altre possibilità di contagio sono le trasfusioni di sangue infetto,e dal passaggio del batterio dalla madre malata al feto per via placentare. E' richiesto un intervento molto tempestivo nella fase primaria dell'infezione con una terapia antibiotica,perché soltanto così è possibile eliminare il batterio dall'organismo prima che raggiunga la fase secondaria infettando il sistema nervoso e il cuore con sintomi molto gravi, fino alla morte. Il segno consiste nella comparsa,dopo alcune settimane dal rapporto,di una lesione a livello delle mucose genitali ( sifiloma ),tuttavia, questa lesione iniziale (arrossata,umida

Che cos'è la malaria?

  La malaria è una malattia tropicale che ogni anno colpisce più di 200 milioni di persone con : febbre,mal di testa,tensione dei muscoli della nuca,brividi, sudorazione,nausea,vomito e diarrea,sono i sintomi che si possono manifestare o anche alternarsi comparendo tra i 10 e i 15 giorni dopo la puntura. Contrariamente a quanto si pensava però,non è la zanzara a causare l'infezione. Bensì si origina da 4 differenti tipologie di plasmodio,organismi unicellulari appartenenti al regno dei protisti. Per svolgere il loro ciclo vitale devono replicarsi all'interno dei globuli rossi dell'uomo. Ciò si verifica quando la zanzara (Anopheles ; e sono soprattutto le femmine ad essere infette ),attraverso la puntura inietta dalle sue ghiandole salivari il plasmodio che è così libero di entrare nel circolo sanguigno ; nello stesso modo,mediante puntura,il plasmodio può tornare nuovamente nella zanzara e infettare altre persone. Attualmente non esiste un vaccino ; la strategia più uti

Le donne di Raffaello : un Casanova del Rinascimento

  Riconducendoci a quello che scrisse il Vasari nelle “Vite” ,Raffaello era : “ una persona molto amorosa e affezionata alle donne,e di continuo presto ai servigi loro; talmente ossessionato dal gentil sesso che continuò fuori di modo i piaceri amorosi” finché non lo portarono (che non aveva ancora 40 anni),alla tomba. Il Vasari racconta che una volta Raffaello tornò a casa con una terribile febbre : i medici,ignari delle sue prodezze amorose,pensarono che si fosse riscaldato,così gli tolsero il sangue,debole si sentì mancare. Probabilmente si trattò di polmonite fulminante . Furono,tuttavia,molte le conquiste del giovane pittore soprattutto durante i suoi felici anni a Roma,quando affrescava le Stanze Vaticane per volere di papa Giulio II ; ma sono 2 le donne,che sono state sue amanti,le più celebri di Raffaello,che ha ritratto anche in alcune delle sue opere : Divina Imperia e Margherita Luti . Divina era una giovane e bella cortigiana,la più richiesta a Roma del primo '5