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Visualizzazione dei post da aprile, 2021

Parliamo un pò di Vulcani...

  Nisyros , Grecia Attività vulcanica prevalente : Esplosioni freatiche. Generalità . L' isola di Nisyros si trova al margine orientale dell'arco vulcanico attivo dell' Egeo . L'isola rappresenta la porzione emersa di un vulcano andesitico ,la cui sommità è troncata dalla presenza di una caldera di poco meno 4 km di diametro,formatisi in seguito a una serie di eruzioni esplosive di età inferiore ai 24.000 anni . Gran parte della depressione calderica è stata in seguito occupata da una serie di duomi di composizione dacitica e riolitica ,il più alto dei quali,il Profitis Ilias ,si innalza per quasi 600 m al di sopra della piana calderica. Attualmente numerose fumarole a temperatura di poco inferiore ai 100°C sono presenti sul fondo calderico . Un sondaggio geotermico eseguito negli anni '80 dall' Ente elettrico nazionale greco ha rivelato la presenza di due acquiferi con temperature fino a 300°C nel sottosuolo calderico. La porzione meridionale della

Vulcani miti & leggende

  I vulcani tremano,brontolano,esplodono,si squarciano…. L'immaginazione popolare,impotente di fronte a un fenomeno che non è in grado di comprendere,chiama in causa forze trascendentali e poteri soprannaturali. Non a caso le leggende nate intorno ai vulcani hanno storie e protagonisti simili in tutto il mondo . “ Nello spazio di un giorno e di una terribile notte,l'isola di Atlantide si inabissò sul mare e scomparve” . E' ormai evidente che la leggenda di Atlantide è nata in seguito a un'attività vulcanica straordinariamente distruttiva. Il filosofo greco Platone racconta in Crizia e nel Timeo l'improvvisa scomparsa di un intero continente e di tutti i suoi abitanti: gli atlanti . Progrediti e molto raffinati,gli atlanti amavano le opere d'arte,costruivano sontuosi palazzi,caldeggiavano (cioè sostenevano con molto calore) la giustizia sociale…. La loro civiltà marinara era potente e prospera quanto quella terrestre dei faraoni d'Egitto. Ma all

Campi Flegrei - Napoli

  Attività vulcanica prevalente : Pliniana,freatomagmatica,stromboliana,duomi di lava,fumarolica. Generalità . L'area dei Campi Flegrei è caratterizzata dalla presenza di un numero altissimo di coni vulcanici . Si tratta di una caldera di 12x15 chilometri creatisi in seguito a due gigantesche eruzioni esplosive di 36.000 e 14.000 anni fa. Le scarpate della originaria depressione sono ancora oggi visibili sul Monte di Procida,lungo il lato settentrionale del Piano di Quarto e alla Collina dei Camaldoli. Verso sud i limiti della caldera si trovano sepolti nel golfo di Pozzuoli. La più antica delle grandi eruzioni calderiche è la cosiddetta eruzione del Tufo Grigio Campano ,un evento esplosivo che ha messo in posto tra 100 e 150 km cubi di magma di composizione trachitica . La seconda,denominata del Tufo Giallo Napoletano ,ha emesso un volume di magma pari a 20-30 km cubi . Nel corso degli ultimi 10.000 anni la storia eruttiva dei Campi Flegrei è stata segnata da f

Santorini - Grecia

  Attività vulcanica prevalente : Pliniana,colate piroclastiche,colate di lava. Generalità . Santorini ,detta anche Thera , è una delle più belle isole vulcaniche al mondo: è stata modellata da un gran numero di eruzioni,che ne hanno stravolto la geografia più volte nel corso dei millenni. L'isola è situata al centro dell' arco vulcanico dell' Egeo ,prodotto dalla subduzione della placca africana sotto quella europea. La grande isola di Thera ,quella di Therasia e la piccola isola di Aspronisi costituiscono le porzioni periferiche,non sprofondate,di una grande struttura calderica attualmente sommersa,generata da una seria di grandi eruzioni esplosive. L'ultima,avvenuta nel XVII secolo a. C .,seppellì la città di Akrotiri ,espressione di una civiltà contemporanea a quella minoica dell'isola di Creta e altrettanto evoluta,determinando lo sprofondamento di una vasta area a nord dell'attuale isola di Nea Kameni, con un volume di prodotti emessi stima

Le Centurie di Nostradamus

  Nessuna raccolta di previsioni è più celebre di questa. Nato quando il Medioevo si era appena concluso. Nostradamus è l'anello di congiunzione tra il mondo dei visionari dei secoli passati e i profeti dell'età moderna . Venuto alla luce nel dicembre del 1503 a Saint-Rèmy-de-Provence da una famiglia ebraica convertita al cristianesimo,Nostradamus aveva alle spalle una tradizione di studi familiari. Trovandosi a Montpellier mentre scoppiava l'epidemia di peste del 1525 ,si prodigò in favore degli ammalati per 4 anni,finché conseguì la laurea. Per 12 anni vagò tra la Francia meridionale e l'Italia,poi si stabilì a Salon,in Provenza. Nel 1545 ,scoppiata una nuova pestilenza,venne incaricato di coordinare gli aiuti ai contagiati : ai tempi,si riteneva che l'influenza astrale sul corpo umano giocasse un ruolo fondamentale,tanto che una bolla emanata nel 1586 da papa Sisto V, pur tuonando contro chi compilava oroscopi,lasciava ai medici la facoltà di consul

Leggende sotto spirito

  Nella tradizione medioevale,i fantasmi giocano molti ruoli : presenze ammonitrici,vendicatori di torti,anime in cerca dell'amore perduto. Figure impalpabili,ma che hanno messo radici profonde nel nostro immaginario. La domanda è antica quanto l'umanità stessa : che cosa ci accade dopo la morte? Un quesito che ha risuonato potente in tutte le culture e le epoche storiche,generando,prima che speculazioni filosofiche e religiose,invenzioni narrative che in qualche modo fornissero un collegamento tra il mondo dei vivi e quello dei defunti. Presenza incorporea,ancora parzialmente legata alla realtà terrena,lo spettro si è presto affermato come una delle figure più popolari e diffuse in ogni mitologia,sia nelle storie dotte che nelle credenze popolari. Naturalmente si modellava a seconda dell'ambiente culturale,del luogo e dell'epoca : il fantasma medioevale non fa eccezione,e i diversi ruoli che gli vennero affidati nelle cronache,nelle prediche e nei raccon

I paladini del cielo

  Nessuno dubitava della loro presenza : gli angeli erano i compagni di ogni uomo,donna e bambino,nonché gli invincibili guerrieri di Dio. Gli unici in grado di salvarci dalle grinfie del malvagio e dalle sue schiere infernali . I messaggeri di Dio compaiono molte volte nei Vangeli,eppure non sono figure esclusive della tradizione cristiana o ebraica. Anche se siamo abituati a considerarli figli delle grandi religioni monoteistiche,figure analoghe compaio anche all'interno di miti più lontani,nel tempo e nello spazio. Vero è che questa presenza soprannaturale,così com'è arrivata fino ai giorni nostri,è di matrice tipicamente mediorientale. Lo stesso ebraismo trasse ispirazione dalle tradizioni della Persia. Intorno al VII-VI secolo a. C , infatti,gli ebrei erano stati portati a forza a Babilonia,dove avevano fatto parte di una società articolata,mercantile,sostanzialmente urbana. Qui avevano maturato profondi mutamenti nel loro culto,escludendo il re dalle funzio

Alla ricerca del Graal

  Era la coppa che Gesù avrebbe alzato nell'Ultima Cena? Il calice dove venne raccolto il suo sangue? Una pietra caduta dal cielo? O forse un antichissim o calderone dai magici poteri soprannaturali? Il Graal rimane ancora l'oggetto più misterioso del mondo medioevale . Probabilmente,parlando di Medioevo,non esiste argomento più evocativo e appassionante del Graal ,o Santo Graal ,o Sangrail . L'incertezza del suo nome riflette quella stessa dell'oggetto,visto che per alcuni era la pietra di smeraldo caduta dalla fronte del malvagio nella lotta contro gli angeli,per altri la coppa utilizzata da Gesù Cristo nell'Ultima Cena. La sua etimologia è stata per molto tempo discussa non solo dai filologi,ma anche dagli esoterici. Alcuni di essi,in tempi recenti,vorrebbero farla discendere da sangrail ,ossia “ sangue reale” di Gesù : sposandosi con Maria Maddalena,egli avrebbe originato la stirpe dei Merovingi,primi sovrani di Francia e “re taumaturghi”,ossia capaci