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Visualizzazione dei post da gennaio, 2021

Charlotte di ricotta & canditi

  Ingredienti per 6 persone: 12-14 fette di Pan Carré,2,5 dl di latte,200 g di mascarpone,200 g di ricotta romana,2 uova,100 g di zucchero,100 g di ciliegine candite,100 g di granella al cioccolato,50 g di cedro candito,50 g di uvetta,3 cucchiai di gelatina di albicocche,20 g di burro,1 cucchiaio di farina,1 cucchiaio di brandy,1 pizzico di cannella in polvere. L evate la crosta alle fette di pane e tagliate ciascuna in 2 rettangoli. In una terrina stemperate il mascarpone e la ricotta; aggiungete lo zucchero,le uova,il cedro e metà delle ciliegine tagliate a dadini,l'uvetta (prima rinvenuta in acqua calda e ben strizzata) e la cannella. Fate riposare il composto per 1 ora. Imburrate uno stampo a cassetta e spolveratelo di farina; rivestitelo con i rettangoli di pane carré,prima brevemente inzuppati nel latte e strizzati,tenendone da parte 5 o 6 per il fondo. Riempite lo stampo con il composto preparato,livellandolo; coprite la superficie con le restanti fette di pan carré imbev

La pasta scotta fa ingrassare?

  Sì, perché mangiarla provoca un brusco innalzamento degli zuccheri nel sangue. Se per la pasta al dente l'indice glicemico si ferma a 41 ,infatti,quando è troppo cucinata questo può salire di molto. Succede perché,durante la cottura,l'acqua bollente idrata i granuli di amido,stretti in una rete proteica ( il glutine ),rendendo la pasta non troppo morbida,ma abbastanza da essere masticata. Più a lungo la pasta viene cotta,più le molecole di amido vengono scomposte e più velocemente mangiandola,il corpo assimilerà i carboidrati,causando un picco di zucchero nel sangue. Impasto colloso. Non solo,la pasta scotta risulta meno digeribile perché tende a formare un impasto colloso,che gli enzimi digestivi faticano a disgregare e che transita in modo difficoltoso nel tratto intestinale. Se la pasta è troppo cotta,infine,diventa anche meno nutriente. Secondo una ricerca della Columbia University ,infatti,quando i legami tra le molecole vengono danneggiati dalla cottura pro

Polipetti in casseruola

  800 g di polipetti,250 g di olive snocciolate,2 scatole di pomodori pelati,50 g di pinoli,50 g di capperi sotto sale,1 spicchio d'aglio,1 ciuffo di prezzemolo,3 cucchiai di olio d'oliva,un pizzico di sale. Per i crostoni: una forma di pane casereccio,qualche spicchio d'aglio,olio d'oliva,un pizzico di peperoncino. Pulite e lavate i polipetti sotto l'acqua corrente. Se volete sveltire la preparazione,tagliate i polipetti in pezzetti più piccoli e riducete di conseguenza i tempi di cottura. Tenete tutto da parte. Sbucciate l'aglio,passate sotto l'acqua corrente i capperi per togliere il sale. Tagliate il pane a fette un po' spesse tenendo la crosta esterna. Disponete le fette sulla placca del forno e fatele tostare leggermente qualche minuto (senza girarle). Lasciate intiepidire,sfregatele con l'aglio e un filo d'olio. Fate rosolare a fuoco basso l'aglio in una padella con olio. Aggiungete i polipetti sgocciolati e asciugati,i cap

Rotolo meringato ai frutti di bosco

  Per il rotolo: 150 g di zucchero semolato,2 cucchiai di zucchero al velo,4 albumi,succo di ½ limone,1 cucchiaio di fecola di patate,1 cucchiaio abbondante di cocco in polvere. Per il ripieno: frutti di bosco misti,600 ml di panna montata,pinoli,1 cucchiaio di zucchero semolato,succo di ½ limone. Mettete in una ciotola gli albumi freddi di frigorifero con un pizzico di sale. Cominciate a montare con le fruste elettriche,quando inizieranno a solidificarsi unite un po' alla volta lo zucchero semolato mescolato alla fecola,e il succo di limone,continuando a montare. Aggiungete un po' alla volta il cocco,continuate a montare fino a quando avrà raddoppiato di volume. Foderate una teglia con carta forno e stendetevi la meringa. Mettete in forno caldo a 100° per 50 minuti. Deve colorirsi appena. Lasciatela raffreddare un po',poi distribuite la panna e metà dei frutti di bosco. Aiutandovi con la carta forno arrotolate la meringa su se stessa,decorate con i frutti rima

Brasciole al sugo

  La specialità è pugliese,ed è un secondo molto saporito. 8 fette da 100 g l'una di carne di cavallo (in alternativa anche di manzo),400 g di lardo,800 g di passata di pomodoro,2 spicchi d'aglio,2 cipolle,1 mazzetto di prezzemolo,1 pezzetto di peperoncino,2 foglie d'alloro,1 bicchiere di vino rosso,100 g di pecorino,olio d'oliva,sale e pepe. 1) Appiattisci la carne . Disponi le fette di carne sul tagliere e battile leggermente con l'aiuto di un pestacarne,dall'interno verso l'esterno,per appiattirle. 2) Prepara il ripieno . Lava metà del prezzemolo,asciugalo e tritalo con il peperoncino e gli spicchi d'aglio già spellati. Taglia a bastoncini il lardo e a tocchetti il pecorino. 3) Farcisci . Distribuisci al centro delle fettine il trito aromatico preparato,i bastoncini di lardo e il formaggio,lasciando liberi i bordi. Completa con un po' di sale e una macinata di pepe. 4) Chiudi gli involtini . Piega verso l'interno i lembi lunghi d

Le Salamelle

  Regine dello street food, diffuse in tutte le regioni d'Italia,nascono anticamente dall'esigenza di utilizzare gli scarti di alcuni tagli del maiale (sopratutto spalla e pancetta) e di conservarli a lungo: a questo scopo,la carne viene macinata, ”conciata” con aromi (aglio in primis),spezie (sopratutto pepe e peperoncino) e spesso vino. Per insaccarla si utilizzano gli intestini del maiale stesso,racchiusi a forma di salamino con lo spago. La grana più o meno fine e la ricetta precisa seguono la tradizione territoriale di infinite varianti: dalla salsiccia ligure di Ceriana (con rosmarino) a quella Toscana (con semi di finocchio),fino alla pasqualora siciliana (con anche carne di manzo). Le dimensioni medie vanno da 6-15 cm di lunghezza a 80-200 g di peso. A livello industriale,tra gli ingredienti si trovano acido ascorbico (come antiossidante ) e latte in polvere (per garantire morbidezza ); il budello può essere artificiale (è commestibile,ma meno elastico in cottu

La Galazia

  Antica provincia romana la occupava la parte centrale dell'attuale Asia Minore. La Galazia confinava con altre province romane: in parte con la Cappadocia a Est,con la Bitinia e il Ponto a Nord,con l'Asia a Ovest e con la Panfilia a Sud. Occupava l'altopiano centrale compreso fra i monti del Tauro a Sud e quelli della Paflagonia a Nord. Nella parte centro-settentrionale c'era la città di Ancyria ,ora chiamata Ankara ,capitale della Turchia. Era attraversata dal tratto centrale del fiume Halys (oggi l'attuale Kizil Irmak) e dall'alto corso del Sangario (oggi Sakarya),che sfociano entrambi nel Mar Nero . La storia ( 400 anni e più,da l III secolo a. E. V in poi) rivela che i confini e l'identità politica di questa regione strategica subirono molti cambiamenti. Sembra che verso il 278-277 a. E.V orde di Celti (o Galli) perché proveniente dall'antica Gallia (oggi Francia),popolazione di origine indoeuropea che i greci chiamavano galàtai (da cui

La gentilezza

  E' la qualità di chi è gentile d'animo o di maniere,perciò è totalmente l'opposto di durezza,rigidità e asprezza. La gentilezza è strettamente legata all' umiltà e alla mansuetudine . La persona gentile non è chiassosa,rumorosa e smoderata; Mosè,che per molti anni camminò con Dio,pur non manifestando sempre pazienza,gentilezza,e buona disposizione “era di gran lunga il più mansueto di tutti gli uomini che erano sulla superficie del suolo” ; in 1 Tessalonicesi 2:7 l'apostolo Paolo scrisse in una delle sue tante lettere agli abitanti dell'antica Tessalonica : “ E invece fra voi siamo stati premurosi come una madre che nutre i suoi piccoli e ne ha tenera cura”, qui l'apostolo Paolo descrive come è espressa la gentilezza,immaginate una madre che si prende cura dei suoi figli,è premurosa,molto attenta,dolce,amorevole,perciò è una qualità che ne racchiude in se stessa tante altre,o ancora come un'educatrice che si prende cura di tanti bimbi,e prova amor

La distruzione

  E' un termine che fa molta paura; è l'atto di ridurre in rovina o annientare ponendo materialmente fine a una creatura vivente come è descritto in Geremia 18:7, 8 si legge: “ Se dico che sradicherò,demolirò o distruggerò una nazione o un regno, ma quella nazione abbandona la malvagità contro cui aveva parlato,anch'io cambierò idea riguardo alla calamità che avevo pensato di far abbattere su di lei”, è il Creatore che parla attraverso il suo profeta, Geremia ,descrivendo la situazione del popolo di Israele,essendo spinto a distruggere la nazione...se quella stessa nazione cambia abbandonando definitivamente la sua corrotta malvagità,anche il Creatore cambierà idea riguardo alla calamità che inizialmente aveva pensato di far abbattere sul paese,quindi,da qui capiamo che,la distruzione è relativa e strettamente molto legata ai nostri comportamenti,se continuiamo imperterriti sulla stessa strada potremo avere un'alta possibilità di imbatterci nella distruzione ,non

Mix di curiosità

  E' possibile prendere virus dal mare? No; secondo la maggior parte degli scienziati. Anche se il mare è pieno di virus,in media 10.000.000 per millimetro d'acqua,gli esperti spiegano che si tratta di patogeni che colpiscono solo la fauna acquatica e che tra l'altro sono importantissimi per l'equilibrio della biodiversità. Specie marine. Senza i virus alcune specie acquatiche dominerebbero su altre,minacciando la sopravvivenza e mettendo a rischio anche il fitoplancton ,un elemento prezioso dell'ecosistema perché capace di sottrarre anidride carbonica (CO 2 ) dall'atmosfera. Ancora non conosciamo tutti i virus del mare,che abbiamo cominciato ad identificare nel 1980 : si stima che circa il 70% dei patogeni marini appartenga ancora a specie non nota. P erché si chiamano “cocktail”? Il primo uso documentato della parola “cocktail” risale al 1806 : sulla Balance and Columbian Repository,giornale di Houston (Usa) ,un candidato politico dichiarò tra i costi